IL CASO
Gara di solidarietà per Andrea
Il ventiseienne ha un raro tumore alla pelle: ora spera nelle cure (costose) in una clinica israeliana. Raccolti centomila euro in pochi giorni
In solo otto giorni dal lancio della campagna di raccolta fondi per consentire le cure mediche al ventiseienne luinese Andrea Rossi, che cinque anni fa ha scoperto di avere un raro tumore alla pelle, è stata raggiunta quota 100mila euro: migliaia di persone hanno voluto donare una cifra, non solo luinesi ma anche cittadini di varie parti d’Italia. La somma raccolta tramite il portale “GoFunme.com” è una parte dei 600mila euro necessari affinché il giovane riesca ad affrontare un ciclo di cure in uno dei migliori istituti al mondo, nella clinica israeliana “Sheba Medical Center“.
Qui, infatti, viene praticata una terapia, la cosiddetta TIL (Tumor Infiltrating Lymphocytes), che potrebbe dare una grande speranza al ragazzo, dandogli la possibilità di guarire.
Andrea è stato in cura all’Istituto Europeo di Oncologia di Milano, in alcune strutture sanitarie di Siena e Pordenone: le ha provate tutte, purtroppo senza esiti positivi. Ora, una speranza. I costi della terapia sperimentale sono però molto alti e per questa ragione la famiglia Rossi, d’accordo con Andrea, ha provato a percorrere la strada della raccolta fondi. E la risposta è stata inaspettata, emozionante, una generosità che si è materializzata in poche ore affinché il ventiseienne ricominci a sperare in una guarigione.
Oltre alla somma raccolta sul portale online, infatti, sul territorio provinciale sta avvenendo una mobilitazione mai vista: decine e decine sono i negozi, i bar e i ristoranti, dal Verbano a tutto l’Alto Varesotto, ad avere posizionato sui loro banconi una cassettina per chi volesse fare donazioni dirette, con l’obiettivo di sensibilizzare tutti i clienti. Oltre a questo, poi, encomiabile anche l’impegno di numerosi cittadini e delle associazioni del territorio che si stanno adoperando per aiutare Andrea con iniziative specifiche, eventi organizzati ad hoc come pranzi e cene, sempre con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare alle cure alle quali Andrea deve sottoporsi. Fondamentale in questo senso è stato anche il tam tam su Facebook, che ha attratto l’attenzione anche di celebrità e personaggi televisivi che hanno preso a cuore la malattia di Andrea Rossi e condividendo il suo appello stanno facendo diventare virale la sua richiesta d’aiuto in tutta Italia. «La mia speranza», dice il giovane, «è quella di potere tenere tutti aggiornati anche sull’esito delle terapie alle quali, grazie al vostro aiuto, potrò sottopormi. Nel frattempo vi ringrazio infinitamente».
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