L’IRONIA
«Non venite a vivere a Busto Arsizio»
Cinquestelle critici con l’amministrazione che invita i milanesi: «Città nel degrado»

Gli allagamenti dei sottopassaggi, le incompiute, gli edifici in stato di degrado invasi dagli abusivi: c’è di tutto nel manifesto realizzato dal capogruppo consigliare del M5S Luigi Genoni.
Una contromossa rispetto alla campagna di marketing avviata dal Comune poche settimane fa. Se Emanuele Antonelli dice ai milanesi «Venite a vivere a Busto Arsizio», Genoni replica: «Non venite. Questa è la tua nuova città senza servizi. Come da sempre».
Sotto due metri d’acqua
«Qui la gente finisce in due metri di acqua con la macchina e si deve salvare da sola: un problema a cui si assiste a ogni temporale e che non ha mai trovato soluzioni», incalza Genoni.
«La città è piena di rifiuti - prosegue -. Basta fare un giro e ne trovi persino sui marciapiedi. Sono stati capaci di piazzare solo posacenere: l’unica città che quasi incentiva l’uso delle sigarette. Per non parlare dei parchi, lì i cestini sono profondi 40 centimetri e con 30 centimetri di diametro: assurdo là dove la gente vuole farsi un pic-nic».
L’attacco politico
«Fratelli d’Italia, partito che esprime questo sindaco, è peggio di Lega e Forza Italia. Si è subito adeguato, alla faccia di quello che dice la Meloni. I temi su cui questa giunta va contestata sono tanti: l’ospedale unico, la vicenda Accam, le rigenerazioni che partono da mega progetti basati su finanziamenti che per ora si stanno solo sognando. Bisogna porre dei paletti ben precisi, così non va affatto».
Alla gestione di questo esecutivo, Genoni contesta «un mero giro di poltrone che non ha portato a venire a capo di nulla».
«Manca - evidenzia - una seria gestione del verde. Si fanno soltanto interventi spot. Intanto, un sacco di gente si lamenta: i genitori degli studenti che non hanno trasporti su cui contare, le società sportive che hanno perso la piscina e devono allenarsi altrove, chi sopporta degrado e disagio, chi non può usare reali piste ciclabili. Ora si fa qualcosa solo perché siamo a tre mesi dal voto. Adesso i soldi arrivano, non si è mai assistito a un periodo così ricco ma vogliamo proprio vedere come andrà a finire. Le torri delle Nord si attendono da 30 anni, da Italia 90: parliamo di sei consigliature. Mica male».
Topi in pieno centro
E se l’opposizione si risveglia, in città le lamentele di residenti del centro hanno appena trovato una risposta.
«Tra la movida dei ragazzi e il Comune che non pulisce i tombini, la sera c’è la movida dei topi - raccontavano giorni fa residenti di via San Gregorio e via Milano -. I roditori entrano nei cortili, passano sui davanzali e lasciano simpatici ricordi. Sarebbe utile una bonifica delle condutture. I netturbini passano, i mezzi elettrici pure, ma i giovani lasciano in giro cartoni con pezzi di pizza e questo attira gli animali. Tutti hanno diritto di uscire ma ognuno faccia la sua parte: i ragazzi tornino educati e il Comune pulisca».
L’ufficio Ecologia, intanto, ha portato a termine un intervento di disinfestazione delle fognature nelle vie San Gregorio, Roma, Milano, Cardinal Tosi, Sant’Antonio, Cavour e nelle piazze centrali Santa Maria; Garibaldi e San Giovanni, «come già era stato fatto il 12 marzo e il primo aprile».
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