MALTEMPO
«Stato di emergenza»
L’assessore regionale Foroni visita il Varesotto: monitorati in particolare Luino, Lavena, Brusimpiano e Germignaga. E torna l’allerta meteo rossa

Pochi minuti dopo le 19, come temuto e come ampiamente preventivato dagli esperti meteorologi, la pioggia ha ricominciato a cadere su Varese e provincia, riportando in un attimo in primo piano la paura maltempo dopo un lunedì di pausa e di opere di sistemazione dai danni.
La protezione civile regionale ha diramato l’allerta meteo rossa per rischio idrogeologico e gli enti locali, in primis il Comune di Varese, sono impegnati nel monitoraggio dei principali corsi d’acqua.
Anche la stessa Regione Lombardia ha voluto far sentire la sua presenza in quella che è probabilmente la zona più colpita del territorio. L’assessore regionale alla Protezione civile, Pietro Foroni, ha partecipato nel pomeriggio a una serie di sopralluoghi nelle aree del Varesotto maggiormente colpite dai violenti nubifragi di domenica 7.
Con lui i tecnici dell’Ufficio territoriale Regionale (UTR), la vicepresidente del Consiglio regionale Francesca Brianza, il consigliere Emanuele Monti e Alberto Barcaro, consigliere provinciale con delega alla Protezione civile.
I DANNI
«Ho voluto rendermi conto di persona - ha spiegato Foroni - dei danni causati dal maltempo e dello stato
dei corsi d’acqua. Mi sono trovato davanti a una situazione decisamente piu’ grave di quanto poteva apparire all’inizio, con diversi torrenti e canali esondati, alberi sradicati, colate di fango e terra, macchine pressoché sommerse, allagamenti di scantinati e terreni, frane che hanno causato la chiusura di svariate strade provinciali, in particolare nella parte alta della provincia».
MONITORAGGIO
Monitorati in particolare i Comuni di Lavena Ponte Tresa, Luino, Brusimpiano e Germignaga. «Abbiamo immediatamente attivato e
messo a disposizione la Colonna mobile regionale - ha aggiunto Foroni - che sarà operativa in loco domattina per aiutare nella pulizia strade e nella messa in sicurezza di strade e infrastrutture. Ringrazio i sindaci, i volontari della Protezione Civile intervenuti e i Vigili del fuoco per il grande lavoro fatto in queste ore».
STATO DI EMERGENZA
«Abbiamo quindi affrontato - ha proseguito l’assessore - la questione delle schede Rasda, che serviranno per richiedere a Regione Lombardia il finanziamento degli interventi di somma urgenza, e stiamo valutando altresì la richiesta al Governo centrale dello Stato di Emergenza. C’è grande preoccupazione per la possibile nuova forte ondata di maltempo di questa sera».
NUOVA ONDATA
A seguito dell’emissione della recente allerta, e della previsione di nuove precipitazioni su aree già colpite dal maltempo degli scorsi giorni, è stata infatti inviata una ulteriore comunicazione agli Enti Territoriali (Province/Prefetture) delle province di Bergamo, Como, Lecco e Varese, perché mantengano alta l’operatività e l’attenzione sia sul territorio già colpito dal maltempo del fine settimana, sia su quelle aree in cui potrebbero generarsi criticità a seguito delle precipitazioni attese.
Anche il sistema regionale di Protezione Civile manterrà alta la propria operatività, tenendosi pronto a supportare i livelli territoriali, ove se ne presentasse la necessità.
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