MONDIALI DI NUOTO
Martinenghi vince l’argento nei 100 rana a Doha
Il 24enne di Azzate sale sul podio iridato in Qatar. È la terza medaglia consecutiva nella specialità

Nuovo giro e nuova medaglia mondiale per Nicolò Martinenghi, la terza consecutiva nei 100 rana: dopo l’oro di Budapest 2022 e l’argento di Fukuoka 2023, l’azzatese è secondo anche nella finale di Doha.
Ancora una volta l’allievo del tecnico varesino Marco Pedoja si inserisce tra i grandissimi dello stile più tecnico al termine di due vasche molto tirate.
Tuffatosi dalla sesta corsia dopo il 59”13 della semifinale (tempo che gli è valso contestualmente anche il pass per le Olimpiadi di Parigi) Martinenghi vede da vicino la fuga dello statunitense Fink in quinta. 26”98 il tempo dell’americano alla virata, dietro sono in tanti in un fazzoletto di centesimi con Tete quinto in 27”43.
Come in batteria e in semifinale l’azzatese cambia marcia nella vasca di ritorno e, ai 75, di fatto riprendere Fink facendo sognare un clamoroso ribaltone. Negli ultimi metri però lo statunitense riesce a ritrovare brillantezza e allunga quanto basta per vincere l’oro, dietro Martinenghi chiude comunque in seconda posizione davanti a Peaty.
Oro, il primo nella carriera sui 100 rana, per Fink in 58”57 davanti a Tete con 58”84 (unici due a scendere sotto il “muro” dei 59 secondi) quindi 59”10 per il britannico che dopo tanti successi in carriera deve accontentarsi del gradino più basso del podio.
MARTINENGHI: «QUESTO È UN NUOVO INIZIO»
«Prima della gara volevo regalarmi il terzo podio in tre edizioni. È stata una gara strana, ho visto Fink volare via già dal primo 50, ma l’importante è esserci al momento giusto. Quando devo tirare fuori la grinta ce la metto tutta - ha commentato l’azzurro ai microfoni di Rai Sport subito dopo la gara -. Lo scorso anno è stato un po’ difficile e ora segno un nuovo inizio con una medaglia mondiale. Speravo in un ritorno migliore, ma sapevo di valere poco sotto i 59 secondi».
Dopo la premiazione, Martinenghi è tornato sulla sua prestazione: «È un argento molto importante. Sono medaglie che ti danno fiducia nel lavoro che stai facendo, nonostante sia ancora lontano dai miei standard. Bisognava cercare di mettere la mano davanti a più persone possibili».
DOMANI LE BATTERIE DEI 50 RANA
Dopo l’argento di oggi, Tete scenderà in vasca già domani mattina, 13 febbraio. Alle 07.30, ora italiana, sono in programma le batterie dei 50 rana (diretta Rai Sport). L’obiettivo è riscattare il quinto posto dell’estate scorsa ai mondiali giapponesi di Fukuoka.
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