La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.

Lorys Bellapianta, 19 anni, è morto mentre era con gli amici per qualche giorno di vacanza, al mare in Puglia. Era partito con l’obiettivo di svagarsi e cercare di attutire il dolore per la perdita del padre Luigi, scomparso il 25 luglio. Diciassette giorni dopo una nuova tragedia: una caduta dall’auto è stata fatale al ragazzo di Busto nelle prime ore di ieri, lunedì 12 agosto. L’amico che guidava l’auto, un suo coetaneo, è risultato positivo all’alcol test ed è indagato per omicidio stradale. Il giovane è difeso dall’avvocato Francesco Sozzi di Ostuni. Domani, mercoledì 14 agosto, sarà conferito l'incarico per l’autopsia.

DINAMICA DUBBIA

Un incidente tragico, ma secondo gli inquirenti non sarebbe da escludersi la pista del gioco finito male. Una prova di coraggio? Una bravata finita nel peggiore dei modi? Erano circa le 3.30 quando il 19enne è caduto dalla Opel Corsa - era seduto sul sedile posteriore - finendo sull’asfalto: il trauma non gli ha lasciato scampo. È morto sul posto, a Torre Santa Sabina di Carovigno, provincia di Brindisi. Poche ore dopo la madre Raffaella e il fratellino Devis sono stati svegliati dalla tragica notizia nella loro casa di via Rossini. Uno choc terribile per una famiglia già provata dalla morte di Luigi. La donna è immediatamente partita da Malpensa alla volta di Brindisi anche per fare luce su cosa sia accaduto al figlio. Di certo sarà necessario attendere che venga eseguita l’autopsia sulla salma del giovane, ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.

INDAGANO I CARABINIERI

Intanto la ricostruzione è al vaglio dei carabinieri della comando provinciale di Brindisi che prima di tutto hanno interrogato i quattro amici con cui Lorys stava trascorrendo le vacanze.

Nella zona ci sono poi telecamere e sono state acquisite le immagini della videosorveglianza che saranno scandagliate. Inoltre, quando è accaduta la tragedia sul lungomare c’erano ancora parecchie persone, nonostante l’ora tarda.

Stando alla ricostruzione l’auto stava percorrendo una delle strade del paese dove è impossibile schiacciare il gas. L’utilitaria viaggiava a una velocità moderata. Che cosa è andato storto? Come è stato possibile che Lorys sia caduto dall’auto? Stando a informazioni della Prealpina potrebbe trattarsi di un gioco tra ragazzi finito male.

Secondo alcuni testimoni, poco prima della tragedia, il giovane sarebbe stato visto in piedi fuori dal mezzo in marcia, aggrappato al tettuccio. Cosa sia accaduto poi è difficile stabilirlo: una caduta di sicuro. Forse il giovane ha perso l’equilibrio ed è appunto caduto all’indietro all’improvviso tanto da non riuscire a ripararsi il capo e attutire l’urto con il marciapiede. Una caduta che, nonostante la bassa velocità, è risultata fatale. L’impatto con l’asfalto e il cemento sono stati violenti.

I soccorsi sono arrivati immediatamente ma non c’è stato nulla da fare: è stato dichiarato il decesso.

CITTÀ SOTTO CHOC

Intanto Busto è sotto choc. Particolarmente vicina alla famiglia la vicesindaca Emanuela Maffioli che aveva sposato i genitori ed è in contatto con Raffaella: «Con il sindaco Antonelli, anche a nome dell’Amministrazione comunale, ci stringiamo alla concittadina ferita così spietatamente in poco tempo come moglie e madre e abbracciamo con lei il piccolo Devis - commenta Maffioli -. L’amministrazione è e sarà vicino alla famiglia in questo terribile momento per ogni supporto possibile».

Veronica Deriu

© Riproduzione Riservata