LA CICOGNA
Nicolò batte tutti
Il piccolo è nato alle ore 6.57 di oggi al Del Ponte e pesa 3,450 chili
Si chiama Nicolò Ferrario Nefzi il primo nato dell’anno a Varese e provincia, visto che né a Saronno, né a Gallarate, né a Legnano la cicogna è atterrata fino al mezzogiorno di oggi, Capodanno.
Il piccolo Nicolò, che abiterà coi genitori proprio in città, è arrivato oggi, 1 gennaio 2019, alle ore 6.57 e pesa 3,54 Kg.
L’ultimo vagito del 2018 e il primo del 2019. per quel che riguarda l’Asst Sette Laghi, sono stati all’ospedale Del Ponte di Varese: Giorgio Martina, neocittadino di Masciago Primo, venuto alla luce alle ore 22.35 di ieri, lunedì 31 dicembre, ha passato le consegne a Nicolò.
Col piccolo Giorgio (2,8 Kg), gli ultimi nati dell’anno scorso, o meglio di ieri, al Del Ponte, sono stati Francesco Carbone (3,81 Kg), varesino, e Raffaele Roncalli (3,37 Kg), di Arsago Seprio.
Tre i nati allo sprint del 2018 anche al Galmarini di Tradate, dove fino a mezzogiorno di oggi non si registravano altri parti: Alex Attampato (2,925 Kg), di Venegono Superiore, arrivato alle 6.26 di ieri, Biorni Xmeraj (3,095 Kg), albanese di Gorla Maggiore, e Vittoria Hudorovich (3,79 Kg), che andrà ad abitare nel Pavese, a Dorno.
Stessa situazione a Cittiglio, dove lo sprint del 2018 se lo sono “giocati” in tre, una femminuccia di Besozzo nata la mattina di ieri alle 9.49, un maschietto di Porto Valtravaglia arrivato 21 minuti prima e un’altra femminuccia, di Sesto Calende, nata però domenica 30 dicembre alle ore 21,29.
In totale, nel 2018, i nati nei tre punti nascita della Asst dei Sette Laghi sono stati 3901 confermando il dato dello scorso anno e attestando il Dipartimento donna e bambino dell’Azienda varesina tra i maggiori in Lombardia e in Italia.
Da segnalare è anche l’aumento dei nati all’ospedale di Cittiglio, che ha superato abbondantemente quota leggero calo, invece, i nati a Tradate, un dato che però si spiega con riferimento agli importanti lavori di ristrutturazione che hanno interessato il presidio e, in particolare, il reparto di Ostetricia, dove i lavori si sono conclusi da poco e nelle prime settimane dell’anno è previsto il trasferimento nella sede completamente rinnovata.
“È di grande soddisfazione il fatto che in un contesto nazionale in cui le nascite continuano a diminuire, i nostri ospedali, insieme, confermano la quota di quasi quattromila nati, un numero davvero grande, che rende la nostra azienda tra le prime in Lombardia e in Italia per numero di nascite - è il commento del professor Massimo Agosti, direttore del Dipartimento materno-infantile dell’Asst Settelaghi -. Sono molto felice, in particolare, per il dato di Cittiglio, dove, in parte, sono andate certamente a confluire le gravide che prima afferivano all’ospedale di Angera, che proprio da oggi è entrato a far parte della nostra Asst, ma in parte sono il risultato di un bel gioco di squadra».
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