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Ancora nessun annuncio ufficiale, ma da alcuni giorni ha imposto alla sua vita quella «virata» che aveva già anticipato alla metà del mese di dicembre, annunciando l’inatteso divorzio dal suo storico coach Gianni Leoni.

Arianna Castiglioni ha lasciato la sua casa di Busto Arsizio e la sua base di allenamento di Legnano, ha attraversato gran parte dello Stivale e ha fissato il suo nuovo quartier generale in Campania, a Caserta, a due passi dalla Reggia borbonica.

La svolta era nell’aria da tempo e nel mondo del nuoto già si vociferava della scelta della 24enne ranista, non senza qualche perplessità. Ma l’azzurra non ha ceduto ai dubbi e ha sposato il progetto di Andrea Sabino, tecnico 37enne a capo della Time Limit, allenatore tra gli altri di Stefano Ballo e di Simone Stefanì.

Non è stato privo di ostacoli il percorso che l’ha portata al Sud, anche perché Ari ha dovuto convincere prima di tutto le sue due realtà di riferimento, ovvero il Team Insubrika e le Fiamme Gialle, il gruppo sportivo della Guardia di Finanza. I rispettivi responsabili non hanno accettato subito di buon grado la decisione della Castiglioni ma, obtorto collo, hanno dovuto avallare il trasferimento che giunge in un momento cruciale della carriera di Arianna, al top della sua maturità agonistica, al di là dello sfortunato episodio della doppia squalifica nei 50 e nei 100 rana ai Mondiali in vasca corta di Abu Dhabi, pochi giorni prima dello scorso Natale.

Tra l’altro, una sorta di nulla osta - richiesto dallo stesso staff delle Fiamme Gialle - è stato «rilasciato» di recente pure dal direttore tecnico azzurro Cesare Butini. Un passaggio ritenuto giustamente necessario essendo la Castiglioni un’atleta olimpica di primario interesse nazionale.

Di sicuro resta forte l’amarezza del Team Insubrika, con a capo il presidente Luca Birigozzi, che avrebbe ovviamente voluto trattenere Ari tra Varesotto e Alto Milanese. Ma comunque la società con base a Sesto Calende ha già approvato le indicazioni giunte proprio nelle ultime ore da Caserta riguardo i primi impegni della nuova stagione: sotto la guida di Andrea Sabino la ranista azzurra gareggerà infatti sabato 19 e domenica 20 febbrario al Meeting del Titano, a San Marino, mentre giovedì 3 e venerdì 4 marzo dovrebbe essere in vasca in Francia, al Meeting Open Méditerranée di Marsiglia. Due tappe di preparazione e di utili test in vista degli appuntamenti cruciali dei successivi mesi di aprile e maggio con gli Assoluti primaverili allo Stadio del Nuoto di Riccione e con i Mondiali di Fukuoka, in Giappone.

Mentre Gianni Leoni è già impegnato nello sviluppo di nuovi talenti da lanciare ai massimi livelli, toccherà nei prossimi mesi ad Arianna Castiglioni dimostrare con tempi e risultati che la sua scelta di cambiare vita e di affidarsi ad un nuovo tecnico trasferendosi in Campania era motivata. Con il mirino puntato sui Giochi di Parigi 2024.

Antonio Triveri

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