LONDRA
Nuovo scandalo su razzismo polizia Gb, l'ira di Starmer

(ANSA) - LONDRA, 02 OTT - Il primo ministro britannico Keir
Starmer ha invocato oggi provvedimenti "pesanti" dopo l'ennesimo
scandalo che ha investito la Metropolitan Police di Londra
(Scotland Yard), principale corpo di polizia del Regno, sulla
scia delle rivelazioni di un inchiesta della Bbc su aperte
manifestazioni di razzismo, misoginia e islamofobia fra le sue
file.
"Non ho visto ancora le registrazioni - ha detto il premier
laburista, incalzato dai giornalisti britannici a Copenaghen -
ma dalle descrizioni si tratta di qualcosa scioccante". Starmer
ha poi elogiato l'organismo disciplinare delle forze dell'ordine
per aver annunciato subito un'indagine interna a vasto raggio,
ma ha avvertito che "la risposta deve essere robusta".
L'inchiesta della Bbc, mandata in onda ieri sera dal
programma investigativo Panorama, si fonda sul lavoro sotto
copertura di un reporter infiltratosi per mesi fra i ranghi
della polizia nella capitale. Ed è culminata in un video girato
nel commissariato londinese di Charing Cross in cui sono
raccolte affermazioni di agenti e funzionari di chiaro sapore
razzista e sessista, oltre che di esaltazione dell'uso della
forza contro sospetti o manifestanti: incluso i riferimenti alla
possibilità di poter "piantare una pallottola nella testa" degli
stranieri che violano la durata dei visti; la descrizione dei
migranti musulmani di Paesi quali Algeria o Somalia come
"feccia"; l'irrisione delle denunce di abusi o violenze sessuali
di alcune donne.
Mark Rowley, comandante di Scotland Yard richiamato negli
anni scorsi alla guida del dipartimento per far fronte a una
serie di scandali precedenti, sfociati persino nel
coinvolgimento di singoli poliziotti in omicidi o stupri, ha
bollato questi comportamenti come "orrendi e criminali",
promettendo tolleranza zero. Mentre la ministra dell'Interno,
Shabana Mahmood, e il sindaco di Londra, Sadiq Khan, le due
autorità politiche che sovrintendono alla Met Police (la quale
ha compiti sia nazionali, sia cittadini), hanno definito
"disgustoso e tossico" il contesto esposto dalla Bbc. (ANSA).
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