IN SEDE CIVILE
Omicidio-suicidio, accordo tra eredi
Uccise la compagna a Dormelletto e si buttò dal ponte: i suoi eredi hanno trovato l’intesa col figlio della vittima
Raggiunto un accordo fra le parti nella causa civile: il figlio della vittima del femminicidio avvenuto il 26 aprile 2022 a Dormelletto ha ottenuto il riconoscimento del danno subito. Gli è stato concesso un acconto di circa 30mila euro. La cifra definitiva verrà stabilita nelle prossime settimane. L’indennizzo potrebbe aggirarsi attorno ai 130mila euro. L’intesa è stata raggiunta oggi, martedì 20 giugno, al Tribunale di Verbania davanti al giudice Vittoria Mingione.
Il giovane, che ha 23 anni, abita ad Arona e la sua istanza, rivolta agli eredi del presunto assassino, è stata sostenuta dall’avvocato Matteo Mossio di Arona, mentre a rappresentare la controparte è stato l’avvocato Eleonora Rotondi di Arona.
LA VICENDA
Sonia Solinas aveva 49 anni e venne trovata priva di vita nel suo appartamento di via Vittorio Emanuele II a Dormelletto: la donna, originaria della Sardegna, aveva un coltello conficcato nella gola. Poche ore più tardi il suo compagno, il 37enne operaio Filippo Ferrari, si suicidò buttandosi dal ponte Casletto della strada provinciale che collega Rovegro con Cicogna, nel territorio di Cossogno: un volo di 25 metri finito sul greto del torrente San Bernardino.
La Procura di Verbania s’era immediatamente orientata verso l’ipotesi dell’omicidio-suicidio, ma la giustizia penale su questa drammatica vicenda non s’è espressa in quanto il principale indiziato s’è tolto la vita.
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