EMERGENZA TRAFFICO
Parcheggi cari, caos ospedale
Quattro euro al giorno? Troppo per lasciare l'auto accanto al Circolo. E così impazza la sosta vietata, con problemi di viabilità e residenti esasperati
La viabilità nel comparto dell’ospedale è diventata impossibile. E la domanda, di fronte a un posteggio, quello di via Guicciardini e piazzale Avis dove le tariffe sono di un euro l’ora fino alla quarta (al massimo, dunque, si pagano 4 euro al giorno), è la seguente: per chi va a trovare un parente ricoverato, per chi va a fare una visita o un accertamento, la tariffa è elevata? "Certo che sì, il parcheggio di un ospedale deve avere prezzi contenuti, si tratta di un servizio sociale", dice Alessio Nicoletti, consigliere comunale di Movimento libero. Chi va in quella zona e lascia l’auto, non lo fa per fare shopping, insomma. Il posteggio aperto al pubblico verso l’ora delle visite è spesso completo. Non solo, l’altro psoteggio aperto al pubblico, in via San Michele del Carso, costa sì meno (2 euro al giorno), ma è lontano. Risultato: auto in sosta in diveito lungo via Guicciardini, auto che rischiano di bloccare il passaggio dei mezzi di soccorso davanti al Pronto soccorso e nell’area di sosta accanto al Ps, auto che pochi metri dopo l’incrocio con viale Borri vengono lasciate accanto alla corsia riservata, in mezzo alla carreggiata, fin su in cima, davanti al Circolo. E abitanti di tutto il comparto che protestano.
Altro servizio sulla Prealpina in edicola mercoledì 11 marzo
© Riproduzione Riservata