L’INIZIATIVA
Parrucchieri ad Angera per raccogliere i rifiuti abbandonati
Il gruppo Davines da anni si spende a tutela dell’ambiente. Recuperati oltre un quintale e mezzo di spazzatura

Una trentina di parrucchieri professionisti sono sbarcati ad Angera, aiutati da una ventina di volontari, sommozzatori e il Gruppo “La Pinta” di Meina hanno ripulito le sponde di Angera da oltre un quintale e mezzo di rifiuti. Spiega l’assessore con delega ad Ambiente e lago, Milo Manica: «Davines. è un gruppo italiano dedicato al settore della cosmetica professionale, da anni attento all’ambiente. Il marchio ha infatti promosso in passato eventi di sensibilizzazione dedicati ai propri clienti e quest’anno è impegnato in una serie di appuntamenti a livello nazionale».
PULIZIE SUL LUNGOLAGO
Anche il lago Maggiore è diventato meta di interesse, con un evento di sensibilizzazione: armati di guanti, pinze e sacchi i parrucchieri (coinvolti da Lombardia e Piemonte) hanno percorso il lungolago della città della Rocca per ripulire dai rifiuti abbandonati. A supportare l’iniziativa Sea Shepherd onlus, che da tempo si spende per contrastare i crimini legati alla pesca illegale e a ripristinare gli ecosistemi acquatici: in questo caso ha messo a disposizione alcuni sommozzatori per ripulire i fondali antistanti il pratone. Insieme a loro anche l’associazione La Pinta e Acquaviva Sport (con il sostegno di Pellicano sport di Borgomanero che ha fornito le bombole d’ossigeno): le due associazioni hanno anche accompagnato alcuni dei volontari sull’Isolino Partegora, per una pulizia in vista dell’evento tradizionale che si terrà il 27 giugno, quando la parrocchia compirà la processione di barche illuminate verso il luogo del martirio di Sant’Arialdo. L’assessore prosegue: «Stiamo lavorando molto con le scuole e fa piacere trovare aziende e nuove associazioni impegnate per la tutela degli ambienti acqua».
«OLTRE 150 CHILI DI RIFIUTI»
La giornata di pulizia si è conclusa con oltre 150 chilogrammi di rifiuti estratti dal lago (copertoni, una sedia, griglie di metallo) e una quindicina di sacchi di rifiuti raccolti lungo le sponde dietro al campo sportivo e sul lungolago verso la spiaggia comunale La Noce.
© Riproduzione Riservata