L’ALLARME
Ragazzo disperso, ricerche col Drago
Grande mobilitazione nelle acque del fiume Tanaro. Elicottero dei vigili del fuoco da Malpensa

Anche l’elicottero Drago dei vigili del fuoco di Malpensa è impegnato nelle ricerche, di Abdou Ngom, il tredicenne, figlio di una famiglia senegalese che vive a Bra, in provincia di Cuneo, scomparso tra le acque del fiume Tanaro a Verduno nel primo pomeriggio di martedì 22 aprile. Due giorni di ricerche senza sosta, interrotte solo nelle ore notturne non hanno dato finora alcun esito.
RICERCHE ANCORA SENZA ESITO
A Verduno il dramma riguarda Abdou, 14 anni da compiere, studente di terza media. Martedì mattina era andato al fiume in bicicletta insieme a tre amici e coetanei, anche loro figli di famiglie immigrate: erano nei pressi della famosa spiaggia dei cristalli di Verduno, una meraviglia naturalistica. Approfittando della giornata di vacanza dalla scuola, si erano concessi uno dei primi bagni di stagione. I compagni di gita lo hanno visto annaspare e allontanarsi tra i flutti, trascinato dalla corrente. Il Tanaro è ancora ingrossato dalle piogge della scorsa settimana, un fatto che ha reso più complicate le operazioni di ricerca. Dal comando dei vigili del fuoco di Alessandria sono arrivate nove unità operative, con imbarcazioni e personale specializzato in interventi di soccorso fluviale. Si perlustrano le anse anche dal cielo, con l’elicottero inviato da Torino – dopo quello arrivato martedì da Varese – e con operatori abilitati all’uso di droni. L’unità di comando locale coordina la folta pattuglia di soccorritori, una sessantina, tra pompieri e volontari. Sono stati inviati anche i sommozzatori da Bologna e da Firenze, forniti di un ecoscandaglio per le ricerche in acque limacciose. All’imbrunire, però, la macchina dei soccorsi si è fermata di nuovo: è un’altra notte di angoscia per la famiglia di Abdou, che ha tre fratelli. Il papà, arrivato a Bra quando lui aveva tre anni, lavora come operaio alla Rolfo, una storica azienda del territorio.
VENTENNE SCOMPARSO NEL CANALE
Ma in Piemonte c’è un altro giovane scomparso in un corso d’acqua, un ventenne finito nella serata di martedì nel Canale Quintino Sella a Novara, nel tratto che attraversa il quartiere di Sant’Agabio. Due amici si sono gettati in acqua, per cercare di recuperarlo e non ci sono riusciti. A condurre le ricerche sono i vigili del fuoco con l’ausilio dei colleghi sommozzatori giunti da Milano e Torino e anche di elicotteri. A dare l’allarme è stata una donna residente nei palazzi lungo il canale, perché sentiva grida di aiuto. Arrivati sul posto, i vigili del fuoco e gli operatori del 118 hanno salvato due ventenni pachistani, che hanno raccontato di essersi gettati nel canale per salvare il loro connazionale e coetaneo. Le ricerche sono estese fuori città: il canale si dirige nei campi verso la zona sud. Sulla dinamica della caduta del ventenne nel canale sono in corso le verifiche da parte degli investigatori, che riascolteranno i due ragazzi.
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