IL PROCESSO
Ruba angioletti e lumini al cimitero
Anziano in tribunale: dovrà rispondere di furto

Si aggirava tra i viali del cimitero e, incurante dei testimoni, spostava fiori, prendeva lumini e statuine dalle tombe per poi collocarli sul sepolcro dei suoi genitori oppure portarseli a casa. Ma qualcuno avvisò l’ufficio cimiteriale dello strano comportamento dell’anziano malnatese e quando un’addetta del Comune si presentò al camposanto per un sopralluogo lo trovò con un angioletto in mano.
Per questo l’uomo si trova adesso sotto processo per furto in Tribunale a Varese, dove ieri, lunedì 26 ottobre, sono stati chiamati a testimoniare alcuni frequentatori abituali del cimitero (luogo dove purtroppo, in molti paesi, i furti sono all’ordine del giorno) e i dipendenti municipali.
«Era un soggetto particolare, trasandato, seguito dai servizi sociali - ha riferito un’impiegata - Gli dissi di rimettere a posto quelle sculture, ma appariva disorientato, poco lucido».
Un testimone, che ha poi presentato denuncia, ha raccontato di aver trovato a casa dell’imputato alcune piccole sculture che erano sparite tempo prima dalle tombe. Nelle prossime settimane la sentenza.
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