L'INDAGINE
Ruba fiori e vasi. Presa
Ladra "visita" di notte il garden Pozzi di Avigno ma si fa sorprendere davanti al Tribunale
Alla fine la refurtiva è stata restituita, ma è talmente malridotta che non potrà essere rimessa in vendita. La ladra maldestra ha colpito in piena notte, tra martedì 18 e mercoledì 19 giugno, alla Floricoltura Pozzi, il grande garden center di via Toce, al confine tra Avigno e Casciago.
La donna, cinquantenne italiana con precedenti, si è intrufolata tra le serre piegando e alzando la recinzione ma non si è accontentata di rubare fiori e piante, presenti all’esterno: ha forzato anche la struttura principale e ha preso un grosso vaso posto a poca distanza dalla cassa. Dal giardino ha quindi fatto incetta di altre piante, strappandole dai sostegni a cui erano fissati: un bottino rigorosamente “verde” d’un valore complessivo che si aggira sui 700 euro, tra orchidee, begonie, sansevere e gerani. La ladra ha caricato tutto a bordo della sua automobile e si è quindi allontanata.
La vettura è stata però intercettata e fermata per un normale controllo, attorno alle ore 4, da una pattuglia della Squadra Volante nei pressi del Tribunale. E all’occhio allenato dei poliziotti non è sfuggito quel curioso carico di piante e fiori, ormai malconcio a causa dello sballottamento in auto.
Partendo dalle etichette presenti su tutti i vasi, gli agenti hanno quindi deciso di fare chiarezza e alcune ore dopo si sono presentati direttamente da Fulvio Pozzi, citofonando alla sua abitazione affacciata proprio sulla floricoltura.
Non c'è voluto molto quindi al titolare del garden per rendersi conto del furto subito.
"Voglio ringraziare gli agenti della polizia di Stato – ha spiegato il proprietario della floricoltura – perché con il loro intervento, rapido e provvidenziale, hanno fatto sì che la refurtiva non prendesse il volo".
La donna è stata denunciata a piede libero per il reato di furto aggravato.
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