NOTTE DI FOLLIA
Alla movida armato di coltelli
I carabinieri fermano un uomo di 35anni che minacciava i passanti

Armato di due coltelli semina il panico nelle movida: l’altra notte un uomo di 35 anni se ne andava in giro nel centro storico brandendo due coltellacci da cucina con le lame lunghe trenta centimetri circa, pronunciando frasi confuse e minacciando tutti, anche se non si è neppure capito con chi ce l’avesse.
Il protagonista di questo movimentato episodio è stato infine bloccato dai carabinieri di Saronnopraticamente sul sagrato della chiesa prepositurale di San Pietro e Paolo in piazza Libertà, davanti ad un bar. La sua folle serata è finita in caserma. Cosa gli fosse saltato in mente e con chi fosse tanto arrabbiato, però, non è stato possibile stabilirlo.
Il primo a dare l’allarme, attorno all’una di ieri, è stato l’esponente locale di Forza Italia, Luciano Silighini Garagnani, che con la moglie Francesca e un amico stava rientrando a casa in centro. Silighini ha visto il 35enne aggirarsi in evidente stato confusionale e brandendo un coltello. «Ci siamo imbattuti in lui in via San Cristoforo - racconta - Gridava frasi sconclusionate e sembrava molto aggressivo. Era in jeans e maglietta rossa, all’apparenza ce l’aveva con qualcuno che si stava allontanando in tutta fretta, nel buio si vedeva brillare la lama del coltellaccio. Abbiamo subito telefonato al comando dei carabinieri». In centro sono accorse le pattuglie e sono iniziate le ricerche.
Un’ora dopo l’esagitato è ricomparso a poca distanza, nella centralissima piazza Libertà dove si trovavano ancora diversi giovani che si stavano attardando a chiacchierare sui gradini all’ingresso della chiesa. L’uomo si è parato davanti a tutti mostrando non uno ma due coltellacci da cucina. Sul posto si è precipitata una gazzella e i militari sono riusciti rapidamente a disarmarlo ed a prenderlo in consegna.
Il soggetto è stato portato al comando ed è stato identificato. Il 35enne ha origini brasiliane, al momento non sarebbero stati chiariti i motivi del suo comportamento. I coltelli sono stati sequestrati e lui è stato denunciato a piede libero per il porto ingiustificato d’armi.
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