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È prevista oggi, lunedì 19 ottobre, a mezzogiorno nella cornice di Villa Gianetti, sede comunale di rappresentanza in via Roma, la presentazione (riservata alla stampa, per le norme anti-Covid) della nuova Giunta di Saronno: il nuovo sindaco, il civico Augusto Airoldi, ci ha impiegato forse qualche giorno più del previsto ma alla fine è stato lui il vero regista di tutte le scelte, e il vero vincitore di questa partita.

Insomma, com’è giusto che fosse, ha inserito le persone che voleva lui, costruendo il proprio team di quelli che saranno i più stretti collaboratori.

Unica novità rispetto alle indiscrezioni che circolavano in città ormai da giorni, quella relativa al ruolo di vicesindaco: si era a lungo parlato di Novella Ciceroni, ingegnere e leader di Obiettivo Saronno (per la quale c’è una delega ai Lavori pubblici) e invece questo incarico, sostanzialmente di prestigio, è assegnato a Laura Succi, la conosciutissima ex presidente dell’Unitre, l’Università delle tre età, che avrà anche la delega alla Cultura prendendo il testimone dall’uscente Maria Assunta Miglino. Succi è esponente della lista “Airoldi sindaco”.

Altro nome fortemente voluto dal primo cittadino, quello di un tecnico all’Urbanistica: l’architetto saronnese Alessandro Merlotti , mentre l’esperto (pensionato ma ex dirigente d’azienda) Franco Casali di Tu@Saronno si occuperà di Mobilità ed ecosostenibilità.

Sarà però una Giunta soprattutto al femminile, 4 donne e 3 uomini: nel gruppo la commercialista Pd Giulia Mazzoldi, guiderà anche lei a un assessorato tecnico, quello al Bilancio, mentre Ilaria Pagani, pure in quota Pd, da sempre attiva nel sociale, si occuperà dei Servizi sociali.

Il nome in bilico nel weekend era quello in rappresentanza dell’alleata lista Con Saronno, Gabriele Musarò, insegnante al quale è destinata l’Istruzione, nome che rischiava di saltare (sono circolati al suo posto quelli dell’ex sindaco di Uboldo, Lorenzo Guzzetti e del “renziano” Alberto Paleardi) perchè per entrare in Giunta dovrà necessariamente cedere il posto in consiglio a Marta Gilli, la prima dei non eletti che ha già fatto sapere di non sentirsi vincolata all’alleanza con Airoldi.

Ma la questione pare rientrata nel fine settimana.

Archiviata, per l’aggravarsi dell’emergenza Covid, l’ipotesi di svolgere la prima seduta del nuovo consiglio comunale al teatro Pasta, le assisi si terranno venerdì nella sala consiliare “Vanelli” di piazza Santuario, dove già esiste un sistema di videoriprese che consente la trasmissione in streaming. La riunione, infatti, non dovrebbe essere a porte chiuse per evitare assembramenti.

Roberto Banfi

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