VARESE
Scampanata notturna per Gaza
Attivisti nelle piazze della provincia contro la guerra

Non capita spesso di sentire suonare le campane di notte: è successo pochi minuti fa a Varese e in molte altre parrocchie della provincia. I bronzi di San Vittore hanno rotto la quiete di una fresca serata di fine luglio. Così anche Varese ha aderito all’iniziativa "Rompiamo il silenzio": il Comitato Varesino per la Palestina ha organizzato una breve ma vistosa azione in piazza Monte Grappa, con la “colonna sonora” in arrivo dal Bernascone, il campanile cittadino. Dopo il ritrovo alla stazione di Casbeno, un piccolo corteo di auto e motorini ha raggiunto il cuore della città, unendosi a chi si è mosso a piedi. Alle 22 in punto, per 5 minuti, gli automezzi hanno compiuto dei giri intorno all’aiuola centrale sventolando la bandiera palestinese e suonando i clacson, mentre gli altri attivisti a piedi hanno fatto rumore battendo su pentole o suonando trombette. Un’imitazione dei tifosi sportivi, «ma stavolta per sostenere giustizia e libertà dei palestinesi», dicono gli organizzatori. «Non possiamo stare a guardare mentre un enorme numero di esseri umani imprigionati continuano a morire di bombe e di fame, abbandonati: se non lo facessimo, la nostra coscienza, la Storia e i nostri figli ce ne chiederanno ragione».
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