LA TRADIZIONE
Schiranna, riecco le giostre
Sabato il debutto, luna park più breve ma con novità e sempre più attrazioni. Due settimane in meno, poi spazio al canottaggio
E’ un luna park più corto, nella durata, quello che aprirà i battenti sabato 19 alla Schiranna. «Abbiamo quindici giorni in meno, speriamo che il tempo regga. Se fa brutto due weekend, rischiamo di avere più costi che guadagni». I giostrai si affidano insomma al sole. E sfidano il luogo comune, peraltro già smentito dalla scorsa edizione, che vorrebbe la pioggia in arrivo con la fiera dei divertimenti. Le previsioni per il primo weekend sono comunque buone.
Ecco i numeri del luna park versione 2016: 70 tra giostre e banchi di ristorazione; quattro novità assolute. «Varese resta una delle migliori piazze - spiega Romes Uga che fa parte del comitato dei giostrai insieme a Massimiliano Badoer, Willy Savioli, Neil Claudi e Kevin Herzeruberger -, la gente qui è molto affezionata alle attrazioni. Il periodo quest’anno è più breve ma l’offerta è sempre di grande livello». E con un poker di giostre inedite: “swing”, con 14 vetture che fanno una sorta di giro della morte; “crazy surf”, con una tavola da 18 posti che solca... i brividi; l’arrampicata per bambini che, imbragati, affrontano una struttura tutta in legno; uno scivolo, versione taboga baby.
La durata appunto più ristretta di quest’anno è motivata dai campionati di canottaggio alla Schiranna che richiedono gli spazi in piazzale Roma. L’assessore al Marketing territoriale e al Commercio, Sergio Ghiringhelli, spiega che non è stato facile conciliare le due esigenze e ringrazia «i giostrai per la disponibilità». Tornando ai protagonisti del divertimento, il rappresentante Uga (varesino, con la sua Allegra Fattoria anche in piazza Repubblica) tiene a precisare che sono circa 400 le persone che lavorano nell’ambito del luna park alla Schiranna. «Per agevolare le famiglie e i giovani - spiega ancora Uga - teniamo ormai invariati i prezzi da anni».
Il luna park è disciplinato da un regolamento comunale aggiornato un paio d’anni fa. I giostrai confermano di avere buoni rapporti con l’amministrazione comunale, in particolare con i loro principali referenti, ovvero la Polizia locale e gli uffici del Commercio. Da tempo, diversi anni, si parla di un trasloco del luna park dalla Schiranna. E il Pgt indica infatti in prospettiva l’allestimento di un’area, per le manifestazioni fieristiche, in zona Belforte, nelle vicinanze del centro commerciale. L’assessore Ghiringhelli: «Questo dovrà essere l’obiettivo della prossima amministrazione. La zona, tra l’altro, è favorevole alle giostre perché ben servita da collegamenti e con maggiori spazi per la sosta».
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