REGIONE LOMBARDIA
Sconti sul gasolio? Sì, anzi no
Franco in salita, addio riduzioni sui diesel (e drastico calo di quelle sulla benzina) nei distributori dell'area di confine

Sconti sul gasolio, come non detto. Regione Lombardia fa dietrofront e annulla la concessione della tessera ai proprietari di vetture diesel. Effetto del "franco forte" (che ha provocato l'aumento del costo dei carburanti oltreconfine) ma anche del recente ribasso sul fronte nazionale. Da venerdì 23 gennaio, dunque, sarà meno conveniente fare benzina per i lombardi che abitano vicino al confine con la Svizzera. Per loro la Regione da anni ha istituito le carte che danno diritto a sconti sul carburante, ma, con la salita del franco, da domani questi sconti caleranno. Nella fascia A, quella più vicina al confine, lo sconto passa da 33 a 15 centesimi al litro; nella fascia B da 25 a 7. E' quindi possibile che nelle prossime ore si formi qualche coda ai benzinai per approfittare fino all'ultimo della benzina a prezzo di favore. Infatti per poche ore chi abita a meno di 10 chilometri dalla Svizzera, se fa il pieno in una pompa dove il costo al litro è di 1,41 euro, lo paga solo 1,08. Lo sconto è attivo da anni per scoraggiare gli abitanti vicino al confine ad andare in Svizzera per fare il pieno e quindi non pagare le accise italiane sul carburante. Altra "vittima" del franco forte è la prevista carta sconto per il diesel, che avrebbe dovuto entrare in vigore a fabbraio: Regione Lombardia annuncia che diventerà attiva solo quando il prezzo del gasolio in Italia supererà di cinque centesimi quello svizzero. Il Comune di Varese, comunicando la notizia, conferma che rimane comunque attivo il servizio di inserimento delle richieste per poter usufruire dello sconto carburanti all'Ufficio anagrafe (come da indicazioni dei giorni scorsi, e info su www.comune.varese.it).
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