LA CONDANNA DOPO IL RAID
Scritte naziste sulla sede Pd: «Gesto vile e criminale»
Galimberti: «Atto grave». Astuti: «Vergognoso». La Cgil: «Ripugnante»
Sdegno e condanna per il gesto. Solidarietà al Pd. Dopo il raid ai danni della sede del Pd di Varese, con scritte naziste e svastiche vergate sui muri esterni, ecco le reazioni.
IL SINDACO
«Un atto grave, vile e vergognoso». Così il sindaco di Varese, Davide Galimberti, si esprime in merito alle scritte naziste comparse sui muri della sede del Pd varesino. «Non solo sono stati imbrattati muri con simboli che appartengono ad un’epoca tragica della nostra storia, ma anche frasi che in modo criminale erano nei luoghi dove milioni di persone hanno perso la vita per mano di criminali nazisti. Tutto questo è gravissimo e mi auguro che i responsabili siano al più presto individuati. Al Pd esprimo tutto la mia solidarietà a nome della città di Varese e mi auguro che lo stesso venga fatto da tutte le forze politiche. A Varese non c’è spazio per questi atti criminali».
LA SOLIDARIETA’ DELLA CGIL
La Cgil di Varese esprime la sua «solidarietà al Partito Democratico provinciale di Varese per le scritte nazi-fasciste e le svastiche con cui ieri sera è stata imbrattata la sede. Un attacco ignobile e ripugnante, considerate anche le espressioni utilizzate, che rimandano all’orrore dei campi di sterminio nell’imminenza della Giornata della Memoria». E ancora: «In attesa che magistratura e forze dell’ordine individuino i responsabili del raid, riaffermiamo, ancora una volta, i valori dell’antifascismo e della Costituzione, e condanniamo l’intolleranza e l’odio razziale degli autori del gesto, invitando tutte le forze democratiche a fare fronte comune contro ogni iniziativa sovversiva e violenta».
LE PAROLE DI ASTUTI
Interviene anche il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti: «Non solo un atto vandalico ma un gesto criminale» le sue parole dopo l’imbrattamento della facciata esterna della sede del Partito Democratico di Varese con svastiche e frasi naziste. «Si tratta - afferma Astuti - di un gesto incivile, vergognoso e criminale. Oggi più che mai rivendico i valori democratici e antifascisti a cui sono stato educato e su cui si fonda la mia attività politica».
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