OCCHI AL CIELO
Dall’aperitivo ai fuochi, il lungofiume si accende
Spettacolo pirotecnico a Sesto Calende. Botti con un calibro ridotto rispetto al passato per salvaguardare animali domestici e selvatici
Il fiume si è riempito di riflessi cangianti e il cielo di colori spettacolari; sabato sera, 31 agosto, ovunque si guardasse, i fuochi d’artificio hanno incantato le migliaia di persone che sono accorse ad ammirarli a Sesto Calende. L’evento, il cui momento clou è stato proprio lo spettacolo pirotecnico durato circa un quarto d’ora, è stato organizzato dalla Pro Sesto Calende con la collaborazione del Comune, di Castelletto Ticino e dell’Associazione Commercianti.
IL GRAZIE DEL PRESIDENTE DELLA PRO SESTO
«Il mio grazie va al lavoro che le forze dell’ordine hanno svolto e anche agli sponsor», ha detto Andrea Scandola, presidente della Pro Sesto. «Senza il supporto della polizia locale, dei carabinieri, della protezione civile di Sesto, dei guardia fuochi, del corpo volontari ambulanza di Angera, la serata non sarebbe stata possibile. Circa 90 persone che hanno supervisionato, gestito e accolto cittadini e visitatori che hanno scelto Sesto per passare una serata emozionante e divertente».
PIENONE IN CITTÀ
La città ha preso vita all’ora dell’aperitivo quando i locali hanno iniziato a riempirsi. Ristoranti e gelaterie hanno fatto il pienone e le quattro piazze del centro hanno ospitato altrettanti gruppi musicali. «Lo sparo dei fuochi quest’anno ha avuto un calibro ridotto così da diminuire l’impatto acustico percepito», ha voluto spiegare Scandola. «Per salvaguardare il più possibile animali domestici e selvatici». Non si sa ancora se l’anno prossimo i fuochi ci saranno, ma anche questa occasione resterà nei ricordi.
© Riproduzione Riservata


