PROVE DI EMERGENZA
Soccorso in montagna, esercitazione con “Volpe” di Venegono
Squadre in azione sul Monte Legnone. Sul posto anche l'elicottero della Sezione aerea di Varese della Gdf
Nei giorni scorsi trenta tecnici del Soccorso alpino, Stazione Valsassina - Valvarrone della XIX Delegazione Lariana, in collaborazione con il Sagf - Soccorso alpino Guardia di finanza di Sondrio, Madesimo e Bormio hanno effettuato un’attività tecnica e formativa sul Monte Legnone, nella zona del canale Ovest.
Le operazioni sono state compiute con il supporto della Sezione aerea di Varese della Guardia di Finanza - con l’elicottero “Volpe” partito dalla base di Venegono Superiore - sia per l’attività addestrativa con l’utilizzo dell’elicottero in ambiante montano, sia per il trasporto di materiale tecnico, necessario per lo svolgimento dell’esercitazione.
«Lo scopo dell’attività - spiegano dal Cnsas Lombardia - era quello di trovare una strategia per il recupero di un eventuale ferito, precipitato alla base del canale, in modo da riportarlo in direzione del bivacco Silvestri (dislivello 150 metri, sviluppo 300 metri) e in seguito verso il sentiero che conduce a valle, in direzione Rocoli Lorla».
Il Monte Legnone è un luogo in cui avvengono parecchi interventi di soccorso: in questi ultimi anni, la vetta più alta della provincia di Lecco (2600 metri di quota ), al confine con la provincia di Sondrio, è sempre più frequentata, in particolare nel periodo invernale, su itinerari spesso innevati e difficoltosi anche sotto l’aspetto tecnico, che risalgono sul versante del canale Ovest.
Dal Cnsas lombardo ringraziano «la Guardia di finanza per l’attività svolta in collaborazione, mirata al conseguimento della massima sinergia tra i due enti».
Al debriefing finale, con tutti gli operatori intervenuti e i tre istruttori presenti durante l’esercitazione, ha partecipato anche il sindaco di Valvarrone, Luca Buzzella.
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