SOLIDARIETÀ
Torna il “Benefattore anonimo”: assegni per 30mila euro
A beneficiarne l’Aias e la Fondazione Anffas Tosi-Ravera di Busto Arsizio. Le associazioni hanno trovato la donazione nella cassetta delle lettere

Riecco il “Benefattore anonimo“ di Busto Arsizio. Stamattina, mercoledì 3 luglio, Aias e Fondazione Anffas Tosi-Ravera – due tra le più note realtà del terzo settore di Busto Arsizio – hanno trovato nella cassetta delle lettere un assegno circolare da 15 mila euro (ciascuna).
Si è rinnovata dunque una tradizione che dura ormai da diversi anni. Il generoso cittadino – che non si è mai voluto palesare – dona da molto tempo assegni di un importo consistente ad alcune storiche associazioni di Busto, generalmente (ma non esclusivamente) nel periodo della festa patronale di San Giovanni. E stamattina è arrivata la gradita sorpresa per l’Aias di via Alba (centro di riabilitazione neurologica e psichiatrica dell’età evolutiva) e Fondazione Anffas Tosi-Ravera di via Piombina (comunità alloggio per persone con disabilità). I presidenti delle due realtà – rispettivamente Franco Castiglioni e Diego Cornacchia – esprimono pubblicamente il loro ringraziamento all’encomiabile anonimo bustese.
© Riproduzione Riservata