DOLORE
La tragedia: «Addio Mattia, ragazzo d’oro»
Parabiago in lutto dopo l’incidente mortale di Nerviano in cui ha perso la vita il ventenne Mattia Dattis: oggi l’oratorio resterà chiuso
Tutta Parabiago piange Mattia Dattis, 20 anni morto dopo l’incidente in moto a Nerviano sabato sera. Studente di ingegneria al Politecnico di Milano, bravissimo, solare e impegnato nella comunità, Mattia lascia i genitori Roberta, Angelo e il fratello minore Nicolò. Era il figlio, fratello, nipote e amico che tutti vorrebbero. «Purtroppo il destino ce lo ha tolto - ha scritto ieri il padre in un breve messaggio sui social -. Ha tolto a tutti noi un ragazzo d’oro».
ANIMATORE E ATTORE
Tutti in città conoscevano il giovane che era un animatore dell’oratorio di Santo Stefano oltre a essere un attore della compagnia teatrale dei Pischifralli. Diplomato lo scorso anno al liceo Cavalleri di Parabiago, si era iscritto alla facoltà di ingegneria al Politecnico di Milano. Per anni aveva giocato a basket con i Roosters Parabiago, attività che amava dagli esordi del 2014 e a cui era rimasto legato allentando l’attività a causa di problemi alle ginocchia e ai tanti impegni di studio che lo hanno portato a eccellere. Sotto choc il mondo della palla a spicchi dove gioca il fratello e il padre è uno dei dirigenti della società del presidente Mattia Amboldi che esprime il cordoglio. «Mattia era un giovane speciale: era una persona di famiglia, non solo per il nostro mondo del basket ma per Parabiago tutta».
Al momento la tragedia è troppo fresca e la volontà è quella di sostenere la famiglia, in un secondo momento si penserà a come ricordare il giovane amatissimo magari con un torneo di basket con finalità benefiche, proprio in linea con la figura del ragazzo impegnato nel mondo del volontariato e parrocchiale.
AMICI SOTTO CHOC
Sotto choc anche gli amici della compagnia teatrale i Pischifralli (detti Pischi) lo hanno ricordato con un post su Facebook: «Siamo certi che, con il tuo meraviglioso sorriso, stai già rallegrando tutti lì dove sei ora. Noi qui proviamo a bilanciare con un dolore immenso, ma ti promettiamo che sarai sempre con noi qualsiasi cosa faremo. Perdiamo un fratello, un amico, un cuore sconfinato mai stanco di accogliere».
Una morte che lascia tutti sgomenti quella di Mattia Dattis che in questi giorni si era messo a disposizione dei giovanissimi rispondendo all’esigenza della comunità. Si era impegnato all’oratorio estivo come animatore. Il vicario parrocchiale Don Ronel Scotton con il parroco don Maurilio Frigerio. Don Scotton ha dovuto comunicare la tragedia ai giovani e famiglie: «Purtroppo il ragazzo che ha perso la vita nel terribile incidente di ieri a Nerviano è un educatore della nostra comunità cristiana. Mattia era per tutti noi come un fratello, un amico fedele, un ragazzo affidabile». In segno di lutto, oggi l’oratorio resterà chiuso e alle 21 nella chiesa parrocchiale dei Santi Gervaso e Protaso è stata organizzata una veglia di preghiera.
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