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Una caduta rovinosa. E purtroppo fatale. Un ragazzo di 23 anni, di Rescaldina, Riccardo Legnani, è deceduto ieri, giovedì 27 giugno, in seguito all’incidente avvenuto nella sera di mercoledì 26. Il fatto è avvenuto lungo via Cavour nel territorio di Turate, in provincia di Como, non lontano dal comune del Legnanese dove il giovane viveva.

LA CADUTA

Il centauro sarebbe caduto rovinosamente sull’asfalto per cause al vaglio delle forze dell’ordine. Non è chiaro se il giovane abbia perso il controllo da solo o se abbia trovato qualche ostacolo sulla carreggiata (un sasso, dei rifiuti o un animale di passaggio) o, ancora, una difformità nell’asfalto. Sta di fatto che la caduta è stata rovinosa. Sul posto sono accorsi i carabinieri di Cantù, un’ambulanza della Croce rossa di Saronno con automedica al seguito e soprattutto l’elicottero dell’Elisoccorso di Como. È stato proprio l’elisccorso che ha portato Legnani all’ospedale di circolo di Varese in condizioni che erano apparse subito disperate. È, infatti, nel nosocomio varesino che il motociclista è poi spirato nella giornata odierna.

LE PASSIONI

Legnani, originario di Garbagnate Milanese, era un appassionato di auto e moto, ma soprattutto era un amante dello sport. In passato aveva pure praticato la pallanuoto nella vicina Arese. Aveva studiato all’Istituto professionale Verri di Busto Arsizio. E più recentemente aveva fatto il cuoco.

L’ALTRA TRAGEDIA

Continuano anche le indagini sull’incidente mortale di Mattia Dattis, il giovane di Parabiago vittima dello schianto avvenuto a Nerviano nei giorni scorsi. Sul sinistro è aperta un’inchiesta per omicidio stradale. È stata disposta anche l’autopsia. Lunedì si è tenuta una commossa veglia di preghiera per un giovane che era un volontario all’oratorio Santo Stefano di Parabiago. Si attende la data del funerale.

Stefano Vietta

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