IN RIVA AL LAGO
Stresa: il turismo va, nuovo albergo
Struttura pronta nel 2026: ingloberà le ville Basile, Ielmini e Marina

Un week end pieno di sole ed un ottobre che si prospetta ancora con bel tempo, allungano la stagione turistica che è stata eccellente sul Lago Maggiore.
NUOVE STRUTTURE
A Stresa, davanti alle isole Borromee, ancora con tanti turisti stranieri, si progetta già il futuro con un nuovo albergo che sarà pronto nel 2026 e che ingloberà le ville Basile, Ielmini e Marina, ridotte da anni a ruderi a causa di un progressivo abbandono. Sorgerà tra l’Hotel La Palma e il Grand Hotel Des Isles Borromees ed avrà 96 stanze. Molte meno, ma di gran lusso quelle aperte ad agosto nella ex Villa Ostini nell’hotel “Boutique Stresa” che ospita il ristorante “Le Bolle”. “Vulnus” sul lungolago (dove ha aperto la piscina) le Castelli e Palazzola che attendono da anni un recupero. Procedono invece a buon ritmo i lavori di restauro dell’hotel Lido Palace di Baveno che ospiterà un centro alberghiero di lusso.
PROGETTI FERMI E DEGRADO
Fermo invece il progetto di recupero dell’hotel Alpino Fiorente a Gignese, che ospitò la nazionale italiana prima dei mondiali del 1934 e 1938, mentre cade a pezzi l’Hotel Golf Panorama. Triste destino di degrado a Belgirate per l’Hotel Villa Carlotta che non ha più riaperto i battenti. Ad Arona invece tutto è fermo in fatto di nuova ricezione alberghiera. Anzi. Chiuso da tempo l’Hotel Antares, che potrebbe ospitare appartamenti, è in vendita anche lo storico Hotel Spagna. In odore di cambio di proprietà anche un hotel con vista lago a Massino Visconti (2,7 milioni di euro), un hotel panoramico con spa sul Lago d’Orta (1,3 milioni) ed un albergo storico a Pella (1,3 milioni), messi in vendita.
BOOM SUL LAGO D’ORTA
Proprio il Lago d’Orta ha fatto il boom di presenze turistiche come conferma il presidente di Federalberghi Emilio Zanetta:” Il Novarese ha superato i livelli del 2019 ed in genere tutto il Lago Maggiore, meglio della tendenza nazionale. In particolare gli alberghi del Cusio hanno fatto registrare un boom. Anche Arona ha avuto un buon incremento grazie ai bed and breakfast che sono proliferati ed hanno prenotazioni fino all’autunno.” E sul Lago Maggiore si preparano nuove strutture. Nel 2024 dovrebbero essere pronti il nuovo centro nautico “Le Vigne” a Meina e l’ex Cit Bar d Arona (ora da ristrutturare), mentre tutta l’area del Pirolino a Dormelletto sarà rinnovata. A Sesto Calende sarà operativa la “Nuova Marna”. Ad Arona però il sindaco Federico Monti ha un sogno. Un albergo vista lago a San Carlo, nell’ex collegio De Filippi:” Una società svizzera si è detta interessata al progetto, l’immobile deve essere prima acquistato. E’ della Curia.” Maurizio Robberto
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