L’OMAGGIO
Un luogo di Varese intitolato a Maroni
Mozione approvata all’unanimità in Consiglio comunale

«Un grande politico. Un grande uomo. Porteremo la tua energia e il tuo talento per sempre nei nostri cuori». Con la proiezione nel Salone Estense del video in ricordo di Roberto Maroni, realizzato per la giornata commemorativa del 23 novembre al Viminale, il consiglio comunale di Varese ha approvato ieri sera, giovedì 30 novembre, l’intitolazione alla memoria di Bobo di una piazza, una via, un edificio o luogo pubblico della città, di oggettivo rilievo.
La mozione, presentata dal consigliere leghista Stefano Angei, è stata votata all’unanimità da tutti i consiglieri comunali.
Sarà la giunta ad individuare ora il luogo dedicato a Maroni, ma potrebbe essere una sala o la stessa Caserma Garibaldi, la cui riqualificazione ha preso il via proprio grazie al finanziamento di 29,5 milioni di euro elargito da Maroni quando era Governatore della Lombardia.
LA MOTIVAZIONE
«Ha contribuito in maniera significativa al protagonismo nazionale della città di Varese a partire dai primi anni ‘90, contribuendo alla fondazione del partito Lega Nord - si legge nella mozione - Roberto Maroni ha ricoperto diversi incarichi pubblici sia di rilevanza locale che di caratura nazionale: consigliere comunale di Varese a più riprese, oltre che presidente del consiglio comunale, presidente della Regione Lombardia, Ministro dell’Interno e vicepresidente del Consiglio dei ministri, Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali e Deputato della Repubblica».
IL COMMENTO DI GALIMBERTI
«Ringrazio i consiglieri che hanno contribuito alla condivisione della mozione - ha detto il sindaco Davide Galimberti -. Il ricordo di tutti noi va alla figura di Roberto Maroni, che al di là dell'impegno politico e delle diversità di opinioni, aveva una caratteristica unica: la sua capacità di ascolto e condivisione. Una delle cose che appassionavano di più Bobo era la musica e in città, uno degli accordi di programma più importanti, lo dobbiamo a lui. Auspico quindi si trovi il luogo più adatto da intitolargli proprio per le sue caratteristiche».
Maroni si era anche candidato a sindaco di Varese, perché alla guida della Città Giardino avrebbe voluto concludere la sua carriera politica. Un brutto male glielo ha impedito e si è spento prematuramente all’età di 67 anni, il 22 novembre del 2022.
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