IL LUTTO
Varese: addio a Zuccoli, pioniere della speleologia
Scomparso a 67 anni. Sabato alla Brunella i funerali

Lutto a Varese per la scomparsa di Daniele Zuccoli, 67 anni, tra i pionieri della speleologia in provincia ma non solo. Il suo nome è legato a numerose esplorazioni a partire dalla fine degli anni Settanta, quando l’attività in grotta era quasi agli albori. «È stato tra i componenti del gruppo speleo del Cai di Varese che partecipò all’esplorazione del nuovo ramo della grotta Marelli e di altre grotte - spiega l’amico Massimo Galimberti, che ha condiviso a lungo con lui questa passione -. All’epoca non c’erano corsi: chi era interessato, si aggregava al gruppo. Daniele era brillante e di compagnia, e coinvolgeva chiunque volesse provare l’esperienza in grotta».
IL SOCCORSO E LE ESPLORAZIONI
È stato membro del Soccorso speleologico e ha compiuto esplorazioni in Italia ma anche all’estero, come nel 1983, quando partecipò a una spedizione in Algeria, all’interno di una grotta profonda 800 metri, la più profonda di tutta l’Africa. Zuccoli si trasferì per un lungo periodo prima in Svizzera e poi in Ungheria, facendo poi ritorno a Varese. Tre anni fa, un malore improvviso lo ha messo a dura prova, costringendolo a una lunga riabilitazione che ha affrontato con coraggio e determinazione, fino all’ultimo.
I FUNERALI
I funerali saranno celebrati sabato mattina, alle 10.30, nella chiesa della Brunella. Poi, come spiega la sorella Viviana, «per sua volontà disperderemo le sue ceneri al Campo dei Fiori, dove lui amava andare da ragazzo con il suo gruppo di amici speleologi nella grotta Marelli».
Leggi i messaggi di cordoglio per Daniele Zuccoli
© Riproduzione Riservata