L’AMBIENTE
Differenziata a scuola, un successo
Si ripeterà l’esperienza pilota di Aspem nei principali istituti della città
È trascorso meno di un anno dall’attivazione della campagna di educazione ambientale nelle scuole superiori di Varese, nell’ottobre del 2017.
Comieco ha scelto Varese per testare il progetto e i risultati non si sono fatti attendere: dai dati è emerso quali sono le maggiori strutture produttrice di rifiuti in carta.
Al primo posto si trova il Liceo Artistico Frattini insieme coi corsi in cui l’impiego di fogli di carta è superiore rispetto a quella svolta altrove.
Pensata non solo nell’ottica del rispetto delle norme e dell’ambiente ma anche dal punto di vista economico, la raccolta differenziata - spiegano da Aspem - ha permesso di ripagare rapidamente i bidoncini consegnati a ogni aula tramite i quantitativi differenziati.
Lanciato un anno fa da Aspem, A2A, Comieco e Comune di Varese, l’invito a partecipare all’iniziativa è stato accolto con risposta positiva da sette scuole e ha visto coinvolti un totale di oltre ottomila utenti tra studenti e personale docente e non.
In veste di “scuole pilota” il Liceo Classico Ernesto Cairoli e il Liceo Scientifico Galileo Ferraris, cui si sono aggiunti gradualmente il Liceo Artisitico Statale Frattini, lIstituto Statale Paritario De Filippi, l’Istituto Professionale Enaudi, la Scuola Europea di Varese e l’Istituto Isaac Newton.
Articolata per gradi, la campagna di educazione ha avuto tre momenti principali: il sopralluogo dei tecnici dell’Aspem in ogni istituto, l’incontro e la condivisione del progetto con la task force delle scuole e la formazione rivolta a tutte le classi, tenuta da Fondazione Pime.
Visto il successo, Comieco e Aspem hanno espresso la loro volontà di continuare a garantire il recupero della carta differenziata e il supporto alle scuole nella pesature dei rifiuti.
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