SICUREZZA
Varese, ecco come cambia la mappa del rischio
Bivacchi e spaccio, non solo piazza Repubblica

Piazza Repubblica è davvero la zona più calda della città? Stando agli ultimi fatti di cronaca si direbbe che la mappa del bivacco e della “criminalità” cittadina sia un po’ cambiata.
PIAZZA REPUBBLICA
Piazza Repubblica, nella sua parte alta, resta un luogo destinato allo spaccio e alla ricettazione. Dietro al mercato non solo è possibile acquistare droga, ma anche merce rubata, prevalentemente cellulari. Gli stranieri si ritrovano quotidianamente e hanno trasformato i gradoni nel loro quartier generale. Tra un’attività e l’altra ascoltano musica, bevono alcolici, consumano stupefacenti. Tutto ben documentato anche nei video di un giovane rapper locale, che con la sua musica descrive proprio la vita degli immigrati in città e fa decine di migliaia di visualizzazioni online.
STAZIONI
Con l’apertura del cantiere del progetto Stazioni, è tra piazzale Trento e Trieste che si è invece incrementato il degrado. Qui la commistione tra nullafacenti di diverse nazionalità, anche italiani, è tanta e si vedono bivaccare tutto il giorno intorno alle attività commerciali di viale Milano. Non solo di giorno, perché di notte la zona si trasforma in un vero e proprio dormitorio. C’è stato un momento in cui si è parlato addirittura di emergenza, perché un giorno sì e uno no le forze dell’ordine dovevano intervenire per sedare risse e litigi, in cui spesso ci scappava anche qualche ferito. Dopo il giro di vite della Questura, con l’aumento dei controlli, che per un periodo sono avvenuti anche quotidianamente e in sinergia con carabinieri e polizia locale, la situazione si è calmata.
VIA COMO
Agli onori delle cronache è ora via Como a balzare con frequenza. Si parla di brutte frequentazioni ma anche di bivacchi e di spaccio proprio davanti alle scuole e in pieno giorno. È di martedì la notizia di un ragazzino, appena 12enne, aggredito e rapinato del cellulare proprio in via Como. L’attività della squadra mobile della Questura ha permesso di rintracciare in poche ore il presunto responsabile, un cinquantenne già noto alle forze dell’ordine. Un’altra zona nuova a cattive frequentazioni è quella a due passi, via Cavour. Come per le stazioni, dove a catalizzare chi bivacca è prevalentemente la presenza di un supermercato, così sta accadendo sotto i portici della centralissima via.
PIAZZA XX SETTEMBRE
A preoccupare maggiormente in questo periodo è però quello che accade intorno a piazza XX Settembre, dove il disagio riguarda prevalentemente giovanissimi. È di qualche settimana fa una lite tra ragazzi, ripresa dalle telecamere di videosorveglianza di uno stabile, in cui è spuntato anche un coltello. Una degenerazione di comportamenti che forse con troppa superficialità sono stati definiti fino ad oggi ragazzate. I giovani stazionano a gruppetti, tutti i giorni, alla fine di via Vittorio Veneto, ma è all’interno della piazza XX Settembre che possono davvero agire indisturbati e lontano dai passanti. Dove c’è l’aula studi, proprio nel tratto che congiunge la piazza con via Como, i residenti segnalano da sempre i bivacchi a base di alcol e droga.
PIAZZA MARSALA
Un tempo malfamata e considerata una delle zone peggiori del centro, oggi l’area dietro a San Vittore è notevolmente migliorata, forse perché hanno lavorato molto con i ragazzi, che lì si ritrovano, gli educatori della Cooperativa Lotta Contro l’Emarginazione.
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