REPORTAGE
Federiconi: «Vi spiego l’inquinamento»
Settant’anni di esperienza sul campo per un’opera, “L’Ambiente in cui vivevamo”, che denuncia gli scempi e indica le soluzioni. Così l’ex assessore di Varese

Un’opera che raccoglie settant’anni di esperienza sul campo. Una testimonianza, carica di professionalità e competenza, che serve a far riflettere. Tutti: dal singolo cittadino alle istituzioni. Luigi Federiconi, di recente premiato dal ministro Giancarlo Giorgetti per i 50 anni di iscrizione all’Ordine dei Geometri e dottori geometri della Provincia di Varese, già assessore comunale a Varese, perito del Tribunale e autore di pubblicazioni tecnico-scientifiche sull’inquinamento, ha messo nero su bianco, in 247 pagine, “L’Ambiente in cui vivevamo”, un reportage sulle tante aggressioni subite da mari, boschi, paesaggi.
L’opera è corredata di immagini, provvedimenti, sentenze, relazioni. Federiconi, che in principio aveva lavorato anche al Catasto, si è avvalso della collaborazione del figlio Marcello e del nipote Lorenzo, anch’essi specializzati nella materia, per tracciare il quadro, andando a stanare gli inquinamenti dei corsi d’acqua - ponendo un forte accento sulle contaminazioni da idrocarburi - e indicando le misure per eliminare, o quantomeno limitare i danni.
Il libro dello Studio Federiconi, “L’Ambiente in cui vivevamo”, è un quasi atto d’accusa che offre però strumenti di riparazione. Federiconi, da sempre di destra quanto ad appartenenza politica, ha lavorato così nella stesura: esame di cause ed effetti, indicazione dei rimedi ai danni dell’inquinamento, proposte di prevenzione. Un’opera completa.
© Riproduzione Riservata