FONDAZIONE ASCOLI E ADIUVARE
Varese, il party benefico porta 260mila euro
Generosità a Villa Panza per i bambini malati
A Villa Panza, ieri sera, sabato 16 settembre, sono arrivate circa 150 persone per partecipare alla serata che da tredici anni viene organizzata dalla Fondazione Giacomo Ascoli, a settembre. Un party benefico, dal titolo “Arrivederci Estate”, da sempre ospitato in prestigiose location. La serata benefica ha raccolto oltre 260mila euro.
«Un’occasione per incontrare amici e sostenitori, fare due chiacchiere e pensare al futuro», riassume il senso dell’iniziativa Marco Ascoli, presidente della Fondazione intitolata al figlio Giacomo, scomparso a 12 anni per un linfoma non Hodgkin. Un momento di solidarietà, che ha puntato a raccogliere nuove risorse da destinare a progetti benefici, in questo caso della stessa Fondazione Ascoli e dell’Associazione Adiuvare, due realtà che condividono lo scopo di sostenere bambini ammalati in cura al Del Ponte con progetti specifici: sul diabete in età pediatrica Adiuvare e sull’oncoematologia pediatrica Fondazione Giacomo Ascoli.
A fare da sottofondo musicale alla serata il talentuoso duo SdueT, composto da Simone Aguzzi al violino e Tommaso Losito al violoncello, accompagnato da Pietro Losito, giovanissimo batterista. Le associazioni hanno presentato ai partecipanti i loro progetti: Adiuvare, che nasce nel 2011 per occuparsi di diabete di tipo 1 nei bambini e negli adolescenti, ha confermato l’impegno per completare il team della Diabetologia pediatrica di Varese. L’edizione 2022 di Arrivederci Estate ha finanziato l’avvio del progetto “Ti aiuto io”, che prevede un infermiere a domicilio per i primi mesi dopo la diagnosi. L’associazione Adiuvare organizza anche Soggiorni Formativi in cui bimbi e adolescenti imparano a governare la malattia in modo indipendente. A beneficiare dei fondi raccolti, anche la Fondazione Giacomo Ascoli, che dal 2006 sostiene l’Oncologia pediatrica dell’Ospedale Del Ponte. Ha presentato le tre camere protette in via di realizzazione, e il proseguimento dei lavori al Faro in Largo Flaiano. Una sede che accoglierà le famiglie dei bambini ricoverati, ma anche specializzandi e ricercatori che se ne prendono cura, oltre a realtà sociali operanti a Varese.
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