IL CASO
Medico antiCovid multato 19 volte
In piena epidemia transitava in centro a Varese per distribuire protezioni introvabili: pioggia di sanzioni
«La burocrazia crea più distanza del virus». Parola dell’odontoiatra Alberto Ciatti, 19 multe da 98 euro l’una da pagare, mentre distribuiva per tutta la provincia mascherine (3.600), guanti (1.000), tute protettive (270), camici (350), occhiali protettivi (92), cuffie (500), copriscarpe (1.500), confezioni di disinfettante (100) e visiere (1.200).
La violazione c’è stata e il passaggio in Ztl anche. E che fossero state inviate e-mail e che Polizia locale e vertici dell’amministrazione sapessero ufficialmente della richiesta, poco importa davanti alla questione in sé. Che è la seguente: e cioè 17 multe consegnate tutte in una volta sola, più due 48 ore prima, per essere entrato con la propria auto nell’area del centro a traffico limitato, in epoca Covid, per prendere dal deposito utilizzato dal Mooss (Medici odontoiatri e operatori sanitari e sociosanitari) i dispositivi da distribuire a medici di base e vari enti (compresa la Polizia locale) nel periodo peggiore della pandemia. Iniziativa replicata in varie parti d’Italia e finita sui media nazionali. «Confido ancora in una soluzione del caso», dice il dentista.
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