LA PROTESTA
Varese, non c’è pace nei cimiteri
Erbacce e cattiva manutenzione: mozione urgente della Lega. Non basta l’opera degli asilanti

Erbacce e scarsa manutenzione: i cimiteri cittadini appaiono come luoghi abbandonati. L’impiego una tantum dei richiedenti asilo non è sufficiente a ristabilire la pulizia nei campisanti e la Lega presenta una mozione urgente per sollecitare un intervento tempestivo da parte dell’amministrazione.
COOPERATIVA BALLAFON
Il tema della scarsa manutenzione dei cimiteri cittadini, quattordici in tutto, era stato sollevato nei giorni scorsi dal leghista Stefano Angei. Il consigliere comunale aveva puntato il dito su quelli di Calcinate e di Bizzozero e di tutta risposta, Palazzo Estense aveva inviato una nota per annunciare l’impiego dei richiedenti asilo per eseguire gli interventi di manutenzione dei cimiteri cittadini, come la sistemazione e pulizia dei vialetti. Una decina i volontari impiegati e che nelle scorse settimane hanno prestato alcune ore di lavoro al cimitero di Giubiano, grazie al coordinamento della Cooperativa sociale Ballafon. Il loro lavoro è iniziato e terminato lì però.
UN MODO PER ESSERE ACCOLTI
«Non abbiamo un piano complessivo degli interventi - spiega Luca Dal Ben della Cooperativa Ballafon – lavoriamo a chiamata, nel senso che non sappiamo in quale cimitero interverremo prossimamente e quando, sarà il Comune a comunicarcelo di volta in volta. Per ora non abbiamo altri interventi in programma». Un vero peccato perché i ragazzi volontari svolgono volentieri queste mansioni, che considerano un modo per restituire al territorio l’accoglienza ricevuta.
E soprattutto perché i cimiteri cittadini ne hanno un grande bisogno. Non solo quelli di Bizzozero e Calcinate segnalati dalla Lega. Anche il cimitero monumentale di Belforte è avvolto dalle erbacce che in alcuni casi, dai vialetti, sovrastano completamente anche le lapidi. La stessa situazione che si riscontra anche a Casbeno, a Capolago e altri campisanti cittadini.
APPARENZA E SOSTANZA
«Io trovo vergognoso che i cimiteri di Varese versino in questo grave stato di incuria – dichiara Barbara Bison capogruppo della Lega in Comune a Varese - sono luoghi sacri in cui riposano i nostri cari, e meritano il massimo rispetto. Come ho già detto in più occasioni, un’amministrazione che ha davvero a cuore la città e i suoi abitanti deve in primo luogo manutenere dignitosamente i servizi essenziali. Evidentemente, per questa amministrazione è più importante l’apparenza della sostanza». Da qui la decisione di presentare una mozione urgente per la manutenzione dei cimiteri cittadini.
MEMORIA DEI GIULIANO-DALMATI
Bison: «È indecoroso che i cimiteri, da quello di Velate, Bregazzana di Bizzozero fino addirittura a quello di Belforte, siano abbandonati in questo stato indecoroso. Altro elemento assolutamente inqualificabile, dove noi nella mozione che abbiamo presentato come gruppo della Lega, chiediamo all’Amministrazione di intervenire subito è quella riguardante l’area dedicata alla memoria degli esuli giuliano-dalmati al cimitero di Belforte. Area che ad oggi è inaccessibile e sicuramente in condizioni non degne per rendere omaggio alla memoria di italiani perseguitati e costretti ad emigrare dal regime del dittatore comunista Tito». Quello di Belforte potrebbe proprio essere il prossimo cimitero in cui interverranno i richiedenti asilo.
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