SACRO MONTE
Più parcheggi nel borgo, ma restano i dubbi
Trovati altri 15 stalli, il tema accessibilità rimane aperto
Avvicinandosi la bella stagione - alla vigilia di maggio, il mese dei pellegrinaggi - torna attuale il tema dell’accessibilità del Sacro Monte. Si è svolta una riunione con l’assessore al turismo Fabrizio Lovato. A seguire, il vicesindaco Daniele Zanzi si è recato sul posto - con il supporto dei vertici della Polizia locale - per incontrare i ristoratori, gli Amici del Sacro Monte e i componenti dell’associazione Tavole del Gusto.
I ristoratori chiedono più posti auto, soprattutto per chi ha bisogno di arrivare al Sacro Monte con i propri mezzi, ad esempio anziani e mamme con i passeggini. La soluzione proposta da Zanzi è quella di razionalizzare gli spazi esistenti per creare più posti auto. Ad una prima ricerca, con semplici interventi che potrebbero essere portati a termine nel breve periodo, ne sono stati trovati 15. Sette parcheggi provengono dal carico-scarico, i cui stalli vengono raramente utilizzati dai fornitori. Alcuni posti auto possono essere ricavati da una diversa gestione dello spazio: ad esempio, vicino alla sede degli Amici del Sacro Monte c’è un posto auto riservato ai portatori di handicap; spostandolo dalla posizione orizzontale a quella verticale è possibile creare un secondo posto. All’imbocco della via Monte Tre Croci ci sono due posti per disabili in salita e quindi scomodi: verranno spostati su piazzale Pogliaghi e sostituiti con due posti blu. Al bivio del Campo dei Fiori, nella piazzuola dove c’è la pensilina dell’autobus, si potrebbero ricavare 4 posti auto bianchi per chi non vuole spingersi fino a piazzale Pogliaghi.
A questi posti auto - che saranno realizzati probabilmente per l’estate - potrebbero sommarsi, nei casi di grande affollamento, e solo temporaneamente, i 50 posti presenti sulla via Monte Tre Croci (iniziativa che necessita di un volontario per gestire il via vai di veicoli). Sulla stessa via, ma all’inizio, intitolata a Enrico Bianchi, si interverrà per sistemare la protezione in legno che divide la strada pedonale dalla carrabile.
Una maggiore accessibilità passa anche dal ripristino seppur parziale del conta-posti realizzato dalla giunta precedente e mai messo in funzione per problemi tecnici. Dopo alcune valutazioni e accorgimenti, tra cui spostare un sensore sulla via Fincarà, lo stesso impianto potrebbe essere utilizzato come conta-auto, quindi per collezionare dati sul transito dei veicoli e pianificare strategie future.
«Il sopralluogo di mercoledì è stato un punto di partenza per un dialogo tra noi ristoratori e i dirigenti del Comune, che sono quelli che devono mettere in campo le soluzioni - afferma Mario Carabelli, membro delle Tavole del Gusto, associazione che comprende gli esercenti del Sacro Monte e del Campo dei Fiori -. Fare più parcheggi non significa incentivare la salita in auto, ma tamponare la situazione in attesa di soluzioni più concrete come incrementare i mezzi di trasporto pubblici. Sulla riapertura della funicolare l’8 maggio sono critico: avrebbe dovuto essere messa in funzione già il primo».
L’intervento più urgente è comunque quello di tagliare la vegetazione che, sporgendo sulle strade, costituisce un pericolo soprattutto per automobilisti, ciclisti e pullman. Entro 15 giorni si interverrà. Per quanto riguarda il trasporto pubblico è previsto un summit per capire cosa è possibile fare per rendere più efficiente il servizio.
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