OSPEDALE
Varese, sala operatoria ibrida al Circolo
Il Consiglio regionale accoglie la proposta del varesino Cosentino e impegna la giunta a stanziare i fondi

Una nuova sala operatoria all’avanguardia all’ospedale di Circolo. Verrà realizzata con le risorse che metterà a disposizione la Regione. Ieri infatti, martedì 27 luglio, nell’ambito dell’approvazione dell’assestamento di bilancio, è stato accolto dal Consiglio regionale l’ordine del giorno presentato varesino Giacomo Cosentino, esponente di Lombardia Ideale, col quale s’impegna la Giunta a stanziare appunto le risorse necessarie per la nuova sala operatoria denominata tecnicamente ibrida. Si tratta di una sala operatoria che prevede, al suo interno, un’apparecchiatura all’ avanguardia (tac e angiografo) in grado di eseguire, ad esempio durante un intervento chirurgico toracico o vascolare, degli approfondimenti tramite l’acquisizione istantanea di immagini.
«Questa tecnologia - spiega Cosentino - consentirà ai chirurghi di effettuare valutazioni e assumere decisioni tempestive e, quindi, di eseguire interventi più mirati ed efficaci. Ringrazio la Asst Sette Laghi per averci proposto questo progetto e l’assessorato regionale alla Sanità, guidato da Letizia Moratti, per aver espresso parere favorevole».
«L’ospedale di Varese deve restare tecnologicamente all’avanguardia e questo provvedimento va in tale direzione - conclude Cosentino -. Noi amministratori dobbiamo essere capaci di raccogliere le esigenze dei cittadini e dare gli strumenti alle direzioni ospedaliere per erogare un’assistenza sanitaria di massimo livello».
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