L’INDAGINE
Attentato a Vienna: un arresto a Varese
Ceceno sospettato di far parte della cellula terroristica che ha fatto strage in Austria
Gestiva da Varese una “fabbrica” di documenti falsi da smistare in tutta Europa, tanto che gliene sono stati sequestrati diverse centinaia.
Era questo il presunto ruolo di Turko Arsimekov, 35enne arrestato giovedì 12 novembre e sospettato di far parte della cellula di terroristi a cui sarebbe legato anche l’attentatore che ha ucciso 4 persone a Vienna il 2 novembre.
Il 35enne, nell’inchiesta della Digos e dei pm Alberto Nobili e Enrico Pavone, è indagato per associazione con finalità di terrorismo.
Da approfondire legami con cellule coinvolte nei recenti attentati a Parigi e Nizza. L’uomo sarà interrogato nelle prossime ore dal gip di Varese per la convalida dell’arresto e gli inquirenti sono in contatto con le autorità austriache.
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