DALL’UCRAINA
Zanus Fortes a Kiev: «Aeroporti chiusi»
L’ex giocatore dei Roosters rifugiato in ambasciata

La Varese del basket trepida per Cristiano Zanus Fortes. L’ex pivot dei Roosters tricolori della stagione 1998/99, che vestì la maglia biancorossa dal 1998 al 2004, è bloccato a Kiev dallo scoppio della guerra tra Russia ed Ucraina. L’ex giocatore di Varese, che al termine della carriera agonistica si è stabilito a Verona dove è stato anche dirigente della locale società di A2 e oggi direttore sportivo della Cestistica Verona in C, aveva accompagnato nella capitale ucraina la compagna Katia Tubini, coreografa di uno spettacolo teatrale che avrebbe dovuto debuttare domani, venerdì 25 febbraio, Lo scoppio del conflitto li ha sorpresi questa notte a Kiev: attraverso il suo profilo Facebook, “Zus” - il suo soprannome nel mondo del basket – ha rassicurato tutti. «Siamo in ambasciata, stiamo bene e in attesa di capire come tornare a casa». Qualche ora prima lo stesso ex giocatore aveva spiegato che «stiamo cercando di lasciare il Paese, però gli aeroporti sono chiusi». Tanti i varesini – dall’ex g.m. dei Roosters Gianni Chiapparo al presidente del Basket Siamo Noi Umberto Argieri alla consigliera del Trust Benedetta Lodolini - che hanno utilizzato il mezzo social per trasmettere la loro vicinanza a Zanus Fortes.
© Riproduzione Riservata