L’OMAGGIO
Addio a Corti, l'abbraccio di Varese
Folla in San Vittore per i funerali dell'imprenditore
Tanta Elmec e tanta Robur et Fides per l’ultimo saluto a Cesare Corti. Basilica di San Vittore stracolma per le esequie del co-fondatore dell’azienda di Brunello ed ex presidente della polisportiva di via Marzorati dove ha vissuto quasi 70 anni da giocatore, allenatore e dirigente.
In prima fila la vedova Lina e i figli Valerio, Rinaldo e Claudio con i nipoti, alle loro spalle una grande folla che ha voluto partecipare al ricordo di una figura che ha fatto la storia dell’imprenditoria e dello sport cittadino.
«La testimonianza che ci lascia è quella di un uomo che ha sempre pensato al bene comune, ancor più che ai propri interessi», la riflessione di monsignor Luigi Panighetti, l’ex guida spirituale della comunità varesina che era stato molto legato a Cesare Corti («Con lui ho parlato molto tra consigli e sostegni nel momento in cui si dovevano decidere interventi su questa basilica»), tornato per l’occasione dei funerali dalla parrocchia milanese che guida dal giugno 2024 dopo aver lasciato Varese. In chiesa tanti indumenti griffati Elmec, e tanti volti noti tra allenatori e giocatori passati alla Robur et Fides sotto la guida di Cesare Corti, oppure compagni del figlio minore Claudio in maglia gialloblù.
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