I DATI UFFICIALI
Alto Milanese, nessuna frenata
A Legnano registrati altri 10 casi: superata in percentuale Milano
Niente da fare: se nel resto della Lombardia il contagio comincia a frenare, a Legnano i numeri continuano a essere molto alti. Solamente nella giornata di ieri, sabato 18 aprile, sono stati registrati altri dieci casi di pazienti positivi al Coronavirus e il totale è quindi passato da 281 a 291. Il che davvero non è poco per una città di 60mila abitanti, che ormai è arrivata ad avere un rapporto di 4,83 contagiati ogni mille abitanti. Più di Milano, che ieri ne ha fatto registrare 4,78. Ma le tabelle ufficiali diramate ieri sera dalla Protezione civile raccontano di un contagio che continua a non dare tregua un po’ in tutto l’Alto Milanese: a settimo Milanese, ad esempio, i contagiati sono stati 11 in più, passando da 105 a 116 (5,77 ogni mille abitanti); Numeri alti anche a Turbigo, dove i pazienti che hanno ottenuto risultati positivi all’esame tampone ieri sono stati 8, passando da 20 a 28. Questo è bastato al numero dei contagiati ogni mille abitanti per fare un balzo di un punto abbondante, passando da 2,77 a 3,88. Numeri in crescita anche a Parabiago, dove dopo il boom dei giorni scorsi ieri è stato registrato un solo nuovo caso (in totale adesso sono 101). Qui a incidere è il numero dei tamponi che il sindaco Raffaele Cucchi è riuscito a ottenere per gli ospiti delle case di riposo: il risultato delle analisi condotte dal Policlinico di Milano sta restituendo una dimensione più verosimile del problema, in altri comuni semplicemente i numeri restano più bassi perché l’Agenzia per la tutela della salute non ha ancora avuto la possibilità di sottoporre a esami tutti coloro che mostrano i sintomi del contagio. Il paese dove si registra la maggiore concentrazione di infetti resta Mesero: anche se ieri nel comune del magentino non sono stati registrati nuovi casi, ogni mille abitanti oggi risultano ufficialmente 8,04 contagiati. Un rapporto nettamente superiore a quello registrato a Legnano e oltre tre volte quello di Varese.
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