LA PELLICOLA
Arianna e champagne, al cinema è meglio
Proiezione a Besozzo del film prodotto da Rai Uno alla presenza dell’attrice di casa Arianna Di Claudio

Al cinema è meglio. Vale anche per i film tv come hanno compreso i tanti che hanno visto o, per buona parte, rivisto Champagne - Peppino di Capri. Prodotto da Rai Uno, che l’ha trasmesso lo scorso 24 marzo seguito da più di quattro milioni di telespettatori, è stato proposto in via straordinaria su grande schermo, al Duse, guadagnandoci non poco. Un appuntamento targato Esterno Notte, rassegna che, oltre che a Varese, organizza proiezioni in provincia, da Angera a Vedano Olona, divenuto evento dalla presenza in sala di Arianna Di Claudio.
«Anche se, per esigenze professionali, mi sono trasferita a Roma - ha spiegato l’attrice ventiquattrenne - torno il più possibile a Besozzo, non solo perché qui ho parenti e amici ma perché la sento sempre casa mia. Roma è bellissima ma ho tanta nostalgia del nostro lago».
Nel film interpreta (benissimo) Roberta, prima moglie di Peppino di Capri, «sfida interessante per la sua personalità ma anche perché mi sono trovata, io figlia del secolo in corso, a impersonare una giovane degli anni Sessanta irresistibilmente attratta dal lusso che su di me non esercita alcun fascino».
Forte del successo anche personale (le hanno assegnato il Premio Afrodite) di Champagne, Arianna Di Claudio è attualmente impegnata sul set siciliano di L’invisibile, serie tv su Matteo Messina Denaro con Lino Guanciale, Leo Gassmann e Levante. Terminate le riprese di un film «ancora purtroppo top secret» che segnerà il suo debutto al cinema, ha appena accettato una nuova parte che, come per la Roberta di Champagne, la costringerà a entrare nella macchina del tempo senza rinunciare alla sua bellezza. Per la gioia di ammiratrici e ammiratori di Besozzo, nutrita compagine guidata dai genitori, Silvia e Tino, dalla sorella Cecilia, anche lei romana d’adozione, e di nonna Margherita, classe 1937, tra le meno giovani ma non per questo meno entusiaste spettatrici al Duse.
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