IL CASO
«Attacchi inutili alla senatrice Mieli»
Francesca Caruso, assessore regionale alla Cultura, contro «certa sinistra» che ha criticato la parlamentare di Fratelli d’Italia
«Questa mattina, in una bella intervista al Corriere della Sera, la senatrice Ester Mieli ha detto parole di verità condannando ogni forma rigurgito antisemita. Parole che dovevano trovare una unanimità trasversale anche se, nelle ultime ore è diventata vittima di attacchi di certa sinistra che, in modo incomprensibile, ne è arrivata a chiedere le dimissioni dalla Commissione per il contrasto dei fenomeni d’intolleranza, razzismo e antisemitismo». Questo il commento di Francesca Caruso, assessore regionale alla Cultura ed esponente di spicco di Fratelli d’Italia.
«Conosco la determinazione e la tenacia della senatrice Mieli che non si lascerà scalfire da questi attacchi - aggiunge Caruso -. La sua storia personale familiare sono un valore aggiunto per la comunità politica di Fratelli d’Italia. Resta l’amarezza per le parole espresse da alcuni senatori che di quella commissione fanno parte. Sono attacchi inutili e gratuiti per delle parole che dovevano trovare esclusivamente un consenso unanime».
«Talune volte, è proprio vero che a pensar male si fa peccato, ma molto spesso... » conclude Francesca Caruso.
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