BASKET
Lo sprint dell’Ojm affonda Cremona
Vittoria biancorossa al Trofeo Lombardia

Varese chiude il precampionato col sorriso al Trofeo Lombardia. Undici anni dopo l’ultimo successo conquistato dagli “Indimenticabili” di Frank Vitucci, l’OJM rompe il ghiaccio all’ultimo tentativo contro future avversarie di serie A. Pur senza il nuovo play americano e con McCullough out per infortunio nel secondo quarto, Cremona è un test comunque più probante rispetto alla passeggiata casalinga contro la Sam Massagno. E dopo un primo quarto difensivamente rivedibile, si vede finalmente una Varese capace di correre grazie ad una retroguardia incisiva: molto merito va a un Cauley-Stein alquanto convincente (6/6 da 2 e 15 rimbalzi). Ma c’è anche tanta verve di Woldetensae e McDermott (6/9 da 3 per l’MVP della manifestazione), oltre al cambio di ritmo di Shahid dalla panchina e alla crescente produzione di un Hanlan a suo agio in regia. C’è ancora da sistemare la difesa dentro l’area, pur considerando la stazza dei lunghi Vanoli contro la cavalleria leggera biancorossa, ma la direzione è quella giusta. E se Cauley-Stein è quello di Desio, allora...
Il pressing a tutto campo schierato da Cremona toglie fluidità alla manovra OJM, che fatica a macinare il suo gioco in “penetra-e-scarica”. Cala il ritmo e anche la produzione offensiva, mentre la Vanoli graffia da sotto e da fuori con Golden ed Adrian (10-18 al 4’). Qualche guizzo di un Cauley-Stein in crescita aumenta la qualità in attacco, ma dietro – e non per responsabilità dell’ex Sacramento – l’impatto è sempre modesto con i piccoli battuti regolarmente. Così Lacey tiene le distanze dopo l’effimero 17-22 del 7’, e il primo quarto chiuso a meno 14 con 36 punti subiti è lo specchio di un atteggiamento ampiamente rivedibile. Scossa iniziale nel secondo quarto con Shahid e McDermott che fanno 9-0 dall’arco corroborando una difesa più accettabile (31-36 al 12’). L’area colorata OJM resta terra di conquista per Cremona, ma Hanlan sorregge l’attacco nonostante il precoce terzo fallo di Moretti e e Brown, ed i biancorossi mettono la freccia ritrovando fluidità perimetrale a suon di transizioni (48-47 al 17’, doppietta dall’arco di Woldetensae e Virginio). Cauley-Stein c’è, molto più delle altre volte; e col suo pivot a dare presenza interna, il secondo quarto da 35-14 chiuso da un’altra doppietta da 3 di Hanlan e McDermott vale il 57-50 di metà gara. Palla dentro per l’ex NBA, palla fuori per i tiratori; l’attacco OJM macina soluzioni ben alternate, e vale il 67-57 con la quinta tripla dell’ex Memphis. Cremona però non si arrende con Lacey e DeNegri ispirati dall’arco: dal 71-60 del 26’ è controbreak fino al sorpasso Vanoli sul 74-75 del 28’. Due guizzi di Shahid firmano il vantaggio OJM all’ultimo intervallo (79-77 al 30’), poi Hanlan ispira Cauley-Stein in velocità e Woldetensae dall’arco con geometrie ottimali che firmano un nuovo affondo (95-84 al 34’). Non è finita perché Cremona continua a macinare triple e si riavvicina fino al 103-101 a 48” dal termine; Hanlan non chiude dalla media, ma Golden si mangia il pareggio da sotto e Shahid mette i liberi sicurezza (105-101 a meno 7”).
Da lunedì 18 a sabato 23 settembre Varese si trasferirà a Gressoney, la prossima partita sarà ufficiale con l’esordio nel Qualifying Round di BCL di mercoledì 27 ad Antalya contro l’FMP Belgrado.
Openjobmetis Varese-Vanoli Cremona 105-101 (22-36; 57-50; 79-77)
VARESE: Woldetensae 18, Virginio 6, Cauley-Stein 12, Moretti 5, McDermott 22, Brown 5, Assui, Zhao ne, Kouassi ne, Shahid 17, Hanlan 17, Librizzi 3. All. Tom Bialaszewski.
CREMONA: Denegri 15, Golden 8, Adrian 12, Galli 3, McCullough 7, Piccoli, Pecchia 11, Lacey 27, Eboua 11, Zanotti 6, All. Demis Cavina.
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