ALTA CLASSIFICA
L’Openjobmetis vola, Brase applaude
Il coach di Varese elogia le “scelte giuste” dei suoi giocatori nel match vinto contro Scafati

Matt Brase elogia la resilienza di una Openjobmetis capace di non disunirsi di fronte al forcing di Scafati dopo aver comandato per 30 minuti abbondanti. E, alla fine, di portare a casa la vittoria. Il tecnico biancorosso sottolinea la qualità della prestazione anche dei padroni di casa nell’analisi post-partita: «Partita molto combattuta, entrambe le squadre hanno giocato con grande intensità ed energia contendendosi la posta in palio. Scafati è partita molto forte, ma abbiamo disputato un eccellente secondo tempo sul piano difensivo, alzando il ritmo in contropiede con tanti canestri facili. Dopo l’intervallo hanno provato a rientrare, siamo stati bravi a mantenere il vantaggio e nel finale abbiamo fatto le scelte giuste, conquistando due punti meritati».
AVVERSARIO COMPETITIVO
Due punti preziosi proprio perché conquistati sul campo di una squadra che ha una classifica fasulla secondo il coach dell’Arizona: «Scafati è molto competitiva, ben allenata e con un roster molto profondo. Ha tanto talento e la classifica non gli rende merito per quel che vale. Ha giocato molto in post basso per provare a metterci in difficoltà, così per vincere al PalaMangano abbiamo dovuto mettere in campo una prestazione di alto livello. Per noi era una partita importante a dispetto della posizione di classifica, per vincere qui abbiamo avuto il merito di restare sempre con la testa dentro la partita».
MIGLIORARSI SEMPRE
Il coach di Varese non guarda la classifica a dispetto del quarto posto di una OJM che gira alla prima boa stagionale in piena zona playoff: «L’approccio è lo stesso dal primo giorno del precampionato. Il nostro obiettivo è quello di migliorare ad ogni singola seduta di allenamento. Non abbiamo un vero e proprio obiettivo di classifica, la cosa più importante è crescere giorno dopo giorno con un target che non va oltre le 24 ore. In questo modo abbiamo la chance di essere molto competitivi, ora ci godremo qualche giorno di riposo e ci faremo trovare pronti per la ripresa del campionato».
RIPOSO, MA NON PER TUTTI
La formazione biancorossa staccherà la spina fino a giovedì con l’unica eccezione di Justin Reyes: l’ala del 1995 salterà la convocazione con la Nazionale di Portorico per recuperare dall’infortunio al polpaccio di 10 giorni fa, riattivazione con il preparatore Barnaba già da domani per tornare in gruppo alla ripresa degli allenamenti. Ovviamente senza i due azzurri Caruso e Woldetensae, da oggi a Pesaro con l’Italbasket di Gianmarco Pozzecco.
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