SERIE A
La Pro aspetta una chiamata dalla Croazia
Scade domani l’ultimatum a Ivan Javorcic: se il tecnico croato deciderà di cambiare aria dopo oltre tre anni, già pronto il successore
Il momento della verità si avvicina: entro domani la Pro Patria scioglierà il nodo allenatore.
Sarà ancora Ivan Javorcic a guidare i tigrotti nella stagione 2020/21? Oppure, dopo tre campionati (e un mesetto) col mister croato in panchina, arriverà il ribaltone? L’ultimatum posto dalla società allo spalatino (che ha chiesto un periodo di riflessione prima di comunicare le proprie intenzioni) scadrà domani. In via Ca’ Bianca non si aspetterà oltre.
Anzi, hanno concesso tutto questo tempo solo in virtù della stima che nutrono nei confronti del tecnico della promozione in C, dello scudetto dilettanti e poi di due qualificazioni ai playoff.
In realtà nessuno si aspettava che i ragionamenti di Javorcic potessero protrarsi così a lungo. Tanto che, a questo punto, quella di un divorzio non può certo essere considerata un’ipotesi fuori dalla realtà.
Se fino a qualche settimana fa la bilancia pendeva decisamente sul piatto della riconferma, da qualche giorno la situazione appare molto più fluida e incerta. Nel frattempo la piazza comincia a spazientirsi: molti tifosi leggono nell’attendismo di Javorcic il desiderio di aspettare fino all’ultimo l’eventuale chiamata di qualche club di prima fascia (magari tra quelli eliminati dai playoff).
Tuttavia, in via Ca’ Bianca rimarrebbero sorpresi da un no di Ivan Javorcic. Nonostante tutto, c’è ancora la convinzione che il 41enne mister croato (che resta la prima scelta della società) accetti di proseguire la propria esperienza in biancoblù. Ma il sì deve arrivare entro e non oltre domani. Altrimenti la società procederà all’avvicendamento in panchina. E tutto lascia credere che il d.s. Sandro Turotti abbia già individuato il possibile successore. Il cui identikit corrisponde a quello di un allenatore emergente, dalle grandissime motivazioni e che consideri la Pro Patria come una chance straordinaria. Un profilo che arriverebbe quasi certamente dalla Serie D o da una squadra Primavera. Ma ancora per 24 ore si aspetterà una telefonata dalla Croazia.
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