SUL TRENO
Rapina sul treno: la vittima è l’agente
Poliziotto fuori servizio blocca il bandito maldestro che aveva tentato di sottrargli il telefono minacciandolo con una bottiglia di birra
Tenta di rapinare un passeggero ma fa male i suoi conti: la vittima è un poliziotto e il bandito maldestro viene arrestato.
Erano le 22.15 di domenica 17 quando un agente scelto della Polizia di Stato, che a bordo di un treno diretto a Milano stava raggiungendo un commissariato del capoluogo per svolgere il suo turno di servizio su una Volante, si è accorto che un giovane africano lo stava osservando attentamente.
Il sospetto ha effettuato vari passaggi accanto al poliziotto, entrando e uscendo dalla toilette e attraversando il piano superiore della carrozza, il tutto per verificare che nelle vicinanze non ci fossero testimoni. Quindi ha raggiunto il poliziotto e gli ha puntato al petto un oggetto all’interno di un sacchetto, intimandogli di consegnargli il telefono cellulare. A quel punto la vittima si è qualificata e ha bloccato il malvivente, chiedendo al capotreno di fermarsi alla prima stazione utile, chiamare la Polizia e tenere chiuse tutte le porte fino all’arrivo dei colleghi.
Il treno si è fermato a Busto Arsizio dove è subito intervenuta la Volante del commissariato di via Foscolo che ha preso in consegna il rapinatore, un senegalese di 28 anni con permesso di soggiorno, e l’“arma” utilizzata, che è risultata una bottiglia di birra avvolta in un sacchetto.
L’africano ha cercato di giustificare il suo gesto spiegando di essere stato costretto sotto minaccia da due marocchini sul treno, ma l’ispezione del convoglio ha dimostrato che nessun nordafricano era a bordo. L’uomo è stato arrestato in flagrante tentata rapina aggravata e condotto in carcere.
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