IL PRONUNCIAMENTO
Caso rifiuti a Castellanza: «Appalto regolare»
Il Consiglio di Stato dà ragione all’Amministrazione comunale che aveva affidato il servizio di igiene urbana ad Aemme Linea Ambiente

Alla fine ha vinto il Comune di Castellanza e ha vinto Aemme Linea Ambiente (controllata di Amga): l’appalto per la gestione dell’igiene urbana è regolare, non va annullato e potrà proseguire senza problemi. Lo ha deciso il Consiglio di Stato, cui l’Amministrazione comunale si era appellata dopo che il Tar della Lombardia aveva accolto il ricorso di Econord (società concorrente di Amga) contro la procedura di appalto.
LE CONTESTAZIONI DI ECONORD
Appreso che Castellanza aveva lasciato Sieco (di cui possedeva il 26% delle quote) per passare con affidamento diretto ad Amga (acquisito lo 0,67%, per un valore di circa 3mila euro), Econord contestava tale procedura e il fatto che fosse necessario un periodo più lungo di pubblicazione per le eventuali osservazioni da parte dei soggetti interessati.
IL SERVIZIO PROSEGUE REGOLARE
Tirano un sospiro di sollievo l’Amministrazione civica e Aemme, che potrà continuare a operare a Castellanza. Fino a oggi la società aveva potuto comunque proseguire il servizio di raccolta rifiuti, spazzamento strade e gestione della piattaforma ecologica perché il Consiglio di Stato - in attesa di pronunciarsi - aveva emesso la sospensiva della sentenza del Tar.
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