LA TRAGEDIA
Infarto: muore in barca
Giovanni Lami, 58 anni, appassionato di canottaggio, stava remando con tre amici quando si è sentito male, inutili i soccorsi
Tradito dal cuore mentre rema sull’amato lago con gli amici. È morto durante un’uscita in barca un gaviratese: Giovanni “Jimmy” Lami, 58 anni, giardiniere, è stato colpito da malore verso le 10.30 mentre, in compagnia di altri tre appassionati di canottaggio, stava facendo un’uscita sul lago di Varese a bordo di un “quattro di coppia”.
Tesserato per la Canottieri Gavirate, una passione che accomuna tutta la sua famiglia (il fratello, il figlio, un altro fratello promessa dei remi tricolori mancato in giovanissima età), Giovanni in passato aveva già avuto problemi cardiaci, ma alcuni mesi fa aveva riottenuto l’abilitazione all’attività amatoriale.
Quando la barca è arrivata nei pressi di Cazzago, improvvisamente l’uomo si è accasciato. I tre compagni l’hanno subito soccorso, immobilizzandolo in modo che non sbilanciasse la leggera imbarcazione con il rischio di ribaltamento, ed hanno remato verso riva. Intanto lanciavano l’allarme, aiutati da una barca di pescatori che navigava nei paraggi, e così, dopo l’approdo, Giovanni è stato preso in carico dai soccorritori.
Ma per lui non c’era più nulla da fare: ai medici dell’ospedale di Circolo, dove è stato portato d’urgenza, non è rimasto altro da fare che constatare il decesso.
Sul posto c’erano anche i carabinieri della Compagnia di Gallarate. I quali, a loro volta, non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuta tragedia.
© Riproduzione Riservata