CORONAVIRUS
Dieci casi, uno al dormitorio di Busto
Continua la tendenza al ribasso del contagio. Ma ieri altri cinque decessi in provincia
Dieci nuovi casi nella Provincia di Varese e 12 nei 34 comuni dell’Alto Milanese presi a campione. Anche ieri la tabella diramata dalla Protezione civile ha confermato numeri al ribasso, notevolmente migliori di quelli registrati nelle settimane più difficili dell’emergenza sanitaria.
In tutta la Lombardia i tamponi processati sono stati 14.702, di questi 316 sono risultati positivi. In provincia di Varese il numero totale dei positivi al virus sale a 3.423: altri 5 i decessi, per un totale di 499.
Entrando nel dettaglio, due nuovi casi sono stati registrati a Busto Arsizio (passato da 359 a 361) e a Malnate (da 135 a 137), uno a Saronno (228), Gallarate (227), Somma Lombardo (85), Cardano al Campo (41), Luino (30) e Gerenzano (28). Tra i due nuovi casi di Busto, uno è un ospite del dormitorio presso la stazione ferroviaria: l’uomo aveva accusato un malore, dal momento che aveva febbre al pronto soccorso è stato sottoposto al tampone che ha rivelato la presenza del virus. Ora è ricoverato in isolamento, mentre gli altri cinque ospiti del dormitorio sono in quarantena.
Per quanto riguarda l’Alto Milanese, tre nuovi casi sono stati registrati a Legnano e a Rho (passati rispettivamente da 562 a 565 e da 437 a 440): due casi sono stati verificati a Nerviano (da 68 a 70), uno ad Abbiategrasso, Magenta, Lainate, Busto Garolfo, Inveruno, Pogliano Milanese, Mesero e Cuggiono.
Sul versante piemontese, ieri nel Verbano Cusio Ossola si è registrato un solo nuovo caso, che fa salire il bilancio a 1.101 contagiati dall’inizio dell’emergenza. I pazienti guariti sono 681, di cui 19 comunicati ieri, mentre il numero dei decessi resta stabile: 125. Attualmente, quindi, le persone positive sono 295. Il record spetta sempre a Omegna, con 56 casi, davanti a Premosello con 24 e Verbania con 21 (sedici in meno di mercoledì). In tutto il Piemonte ieri sono stati scoperti 105 casi (totale 29.990), mentre il numero dei guariti è aumentato di 660 (ora sono 13.754); le vittime sono salite a 3.742.
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