PALAZZO ESTENSE
Minoranze fuori dall’aula, tensione in Consiglio a Varese
Dopo gli scontri sulle Commissioni, il gesto delle opposizioni
Il Consiglio comunale di Varese prima della pausa estiva si è aperto con l’uscita dall’aula dei consiglieri del centrodestra. Una decisione dura, senza possibilità di replica, presa dai consiglieri comunali di minoranza all’indomani delle polemiche che si sono registrate sul fronte delle Commissioni. Lo scontro forte, senza precedenti, tra maggioranza e minoranze, è durato pochi minuti. Ad accendere la miccia in aula è stata la capogruppo della Lega, Barbara Bison, che negli interventi introduttivi ha preso la parola. Un intervento duro, in contrasto con il sindaco Davide Galimberti e il presidente del Consiglio Alberto Coen Porisini.
«La maggioranza ha stropicciato i diritti dei consiglieri - ha detto la capogruppo della Lega -. Ha messo in scena piccoli gesti per dimostrare chi comanda e non ce ne sarebbe bisogno». «Nessun sindaco di destra si è mai comportato così», ha proseguito Barbara Bison, che poi si è rivolta a Galimberti: «La considero una persona rispettabile e mi sarei aspettata che tenesse fede al discorso che ha tenuto nel 2021, e invece della condivisione e del coinvolgimento di tutti auspicato non ho visto nulla». Dunque l’annuncio dell’uscita dall’aula delle minoranze per rispondere ai comportamenti tenuti dalla maggioranza sul fronte delle Commissioni.
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